LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] incarichi di governo il L. replicava "d'esser morto con Gregorio XVI" (Manno, p. 93).
Non era morto ma qualche Affari ecclesiastici straordinari tra il 1814 e il 1850, in Archivum historiae pontificiae, VI (1968), pp. 196, 204, 208, 213, 221 s., 224, ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] della Chiesa, in risposta alle inquietudini pauperistiche che vi fermentavano. Ciò parrebbe da quel che si sà dell a Siena. Il C. non fu mai ufficialmente beatificato, ma Gregorio XIII lo volle inserito nel martirologio romano e Paolo V concesse ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] domestici e nella speranza di ritemprare le proprie forze, vi morì l'8 ott. 1724 e fu sepolto nell'oratorio parte I, pp. 24-32; parte V, pp. 24 s., 28; R. Gregorio, Introduzione allo studio del dritto pubblico siciliano, Palermo 1794, pp. 43-46; G. ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] a Buonaiuti.
Nel 1928 Pincherle entrò all’Enciclopedia Italiana (vi rimase sino al 1937), ove ricoprì l’incarico di direttore (1956) al capitolo sul cristianesimo dalle origini a Gregorio Magno nella Storia universale curata da Ernesto Pontieri ( ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] nel dirigere il monastero romano lo segnalarono al cardinale G.A. Braschi, abate commendatario di S. Gregorio, che nel febbraio 1775 divenne Pio VI. Nel dicembre di quell'anno la morte del cardinale arcivescovo di Bologna, V. Malvezzi, aprì una ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] corrispondeva un libro utilizzato da un officiante. In un secondo tempo vi fu lo sviluppo di un fenomeno di raggruppamento di cui il il proprio nome dai papi Gelasio I (492-496) e Gregorio Magno (590-604), ai quali si attribuiva la composizione. Il ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] Ai legami di consanguineità con Onorio III - lo stesso pontefice vi si richiama sovente nelle sue lettere - il C. deve, egli nel 1231 avrebbe preso parte, per volontà di Gregorio IX, alla repressione dei ribelli romani riconquistando l'Ager Sabinus ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] data del 13 giugno 1405). Come familiare di papa Gregorio XII si tratteneva continuamente presso di lui e per qualche pp. 218 s.; Urkundenbuch der Stadt Lübeck, V, Lübeck 1877, n. 5; VI, ibid. 1881, nn. 41, 141; H. von Weinsberg, Das Buch Weinsberg. ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] di un anno dall'elezione - definiva, secondo una fonte ostile alla nunziatura, "pazzo e men buono di Gregorio" (Protocollo della Giovine Italia, VI, p. 57). Le vicende vissute dalla Chiesa nei due anni precedenti l'allocuzione papale del 29 apr. 1848 ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] l'estensione, e già nel 1331 il capitolo di Orvieto vi inviava un lettore, un baccelliere, quattro sacerdoti e un anche a una serie di scrittori sia sacri (Agostino, Gerolamo, Gregorio, Isidoro, Beda, Bernardo), sia profani (Cicerone, Seneca, Plinio ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
iniquita
iniquità s. f. [dal lat. iniquĭtas -atis]. – 1. a. Mancanza di equità, ingiustizia: l’i. di una legge, di una sentenza; ho amato la giustizia, odiato l’i., perciò muoio in esilio, traduz. della frase lat. dilexi iustitiam et odivi...