PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] . Maria dei Servi a Siena, alla metà del 14° secolo. S. Gregorio Magno, uno dei 'padri' del p., ne divenne naturalmente uno dei santi . Muscolino, Matera, cattedrale della Madonna della Bruna, BArte, s. VI, 29, 1985, pp. 127-133; Dal Purgatorio di S. ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] Lucca i suoi rapporti si interruppero; quando fu eletto Gregorio XIII, il B. fu mandato con un'ambasceria lucchese Cinquecento, Torino 1965, ad nomen, ma v. tutto il cap. VI (La vita religiosa); Dictionnaire d'Histoire et de Géographie Ecclés., VIII, ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] dicembre 1830-febbraio 1831 nel quale contribuì all'elezione di Gregorio XVI. Morì pochi giorni dopo, il 25 febbr. per la storia delle codificazioni pontificie (1816-1870), in Società e storia, VI(1974), pp. 850, 853; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] l'opposizione nazionale con l'accettare quanto vi era di compatibile nel sentimento patriottico. L alle esorbitanti pretese della Russia durante i negoziati avviati già sotto Gregorio XVI, ripresi sotto Pio IX e conclusi con l'accordo parziale ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] episcopale di Patti per la morte di Francesco Ermemir, il F. vi fu designato dal re. Un accordo concluso il 15 giugno 1401 soltanto tre.
Il 10 giugno 1408 il F. fu delegato da Gregorio XII, insieme con il vescovo di Siracusa, Tommaso de Herbes, a ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] stato unico inquisitore per la Serenissima nei cinque anni precedenti. Il 2 luglio 1372 Gregorio XI gli concesse l'indulgenza plenaria in articulo mortis (Bullarium Franciscanum, VI, n. 1247); il 24 ag. 1376 lo incaricò di esaminare e addottorare il ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] Adriano II il permesso di risiedere nel monastero romano di San Gregorio.
Naturalmente A., la cui influenza e il cui potere potenza e di privilegio, simile o pari a quella d'Anastasio. Vi era in Roma una figlia di Adriano II, nata dal matrimonio, ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] nominato dal cardinale protettore Del Monte e confermato da Adriano VI vicario generale dell'Ordine. Il capitolo generale tenuto con ritardo notizia che un suo nipote da parte di sorella, Gregorio Frediani, fu invece fedele allievo del filosofo, di ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] e 1587, eletto capitano a Brescia il 21 dic. 1586, vi risiede - quanto meno - dalla fine del 1587 all'inizio del è ad Ancona nell'ottobre del 1591 - dalle repentine malattia e morte di Gregorio XIV, il C. è anche membro di quella a Clemente VIII, che ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] diocesi quasi un appannaggio della famiglia Della Rovere, che vi aveva avuto già tre vescovi nella prima metà del opera, assai apprezzata dal card. T. Gallio e dallo stesso Gregorio XIII.
Con i suoi successori, Prospero Santacroce Publicola prima, di ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
iniquita
iniquità s. f. [dal lat. iniquĭtas -atis]. – 1. a. Mancanza di equità, ingiustizia: l’i. di una legge, di una sentenza; ho amato la giustizia, odiato l’i., perciò muoio in esilio, traduz. della frase lat. dilexi iustitiam et odivi...