commenda
In ambito ecclesiastico, in età medievale e moderna, la c. (dal lat. commendare, «affidare») costituiva l’uso di affidare a un laico o a un titolare di beneficio un altro beneficio, da gestire [...] altra diocesi, o di un monastero vacante, appare già sotto Gregorio Magno, e gli affidamenti in c. divennero numerosi dal periodo avignonese del papato e nei secc. 15° e 16° finché vi si oppose, con varie misure, il Concilio di Trento. Tuttavia la ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] De contemptu mundi. Riprese e sistemò le concezioni teocratiche di Gregorio VII. Il papa per I. è vicario di Cristo, dottrine informò la sua politica. Dopo la morte di Enrico VI restava aperta la successione all'Impero, alla quale era connessa quella ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] Monaco, giunse a Roma sui vent'anni durante il pontificato di Gregorio VII, che lo nominò abate di S. Lorenzo fuori le , dove tra l'altro si ribadì, contro le aspettative di Alfonso VI, re di Castiglia, che nulla poteva essere fatto senza il consenso ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Longobardi, pur avendo necessità dell’aiuto di quella contro questi (Gregorio II e III, Zaccaria).
Dopo la donazione di Sutri fatta di Sicilia al Regno d’Italia e all’Impero sotto Enrico VI, Innocenzo III iniziò, durante la minore età di Federico II, ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] violenza. La cristianità si divise in due due ‘obbedienze’, la ‘urbanista’ e la ‘clementina’: a Urbano VI successero Bonifacio IX, Innocenzo VII e Gregorio XII; a Clemente VII, Benedetto XIII. Nel 1409 a Pisa si riunirono in concilio i cardinali, i ...
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segreteria Funzione, carica di segretario, in un ente pubblico o privato, in un’organizzazione politica e simili. Anche, ufficio costituito da uno o più segretari, ed eventualmente da altri impiegati, [...] di Stato ne assunse i poteri. Dopo ulteriori innovazioni volute da Gregorio XVI e Pio IX, con la riforma di Pio X ( mutato con le costituzioni apostoliche Regimini ecclesiae universae di Paolo VI e Pastor bonus (28 giugno 1988) di Giovanni ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] favorirlo.
Un intervento determinante di Innocenzo X a favore dell'Odescalchi vi fu poco dopo, il 6 marzo 1645, quando il papa inazione che i più benevoli, come il cardinale Gregorio Barbarigo, consideravano desiderio di informarsi di tutto prima ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] i protettori di Roma e di Bergamo, il beato Gregorio Barbarigo" e assumendo come motto quello del Baronio ( di R. Mezzanotte, Milano 1972; O. Niccoli, G. XXIII e Paolo VI di fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in Legge e Vangelo, Brescia ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] appunto con la qualifica di "electus Bracarensis" che compare in vari documenti portoghesi del 1273, senza che vi sia stata alcuna convalida. Anche Gregorio X convocò l'"electus Bracarensis" al II concilio di Lione, il 13 apr. 1273, senza citarne il ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] febbr. 1130 e gli fu data una sepoltura provvisoria.
Gregorio fu eletto nella prima mattina del 14 febbraio, nel , Kaiser und Senat, Köln-Weimar-Wien 1998, pp. 42-53; Enc. cattolica, VI, coll. 7-10; Lexikon des Mittelalters, V, coll. 433 s.; Diz. stor ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...