CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] umbertino, mediocre sotto ogni riguardo" (Consuntivo..., p. 45). Quando vi si licenziò nel 1914. il servizio di leva e la guerra quelle su De Nittis giovane e sull'ultimo De Gregorio. Si trattava naturalmente di semplice intuizione della modernità di ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] 1521-1810], busta 1, n. 41). Nessuna medaglia di Gregorio XIII è stata identificata come di mano del Compagni.
Più importante Gaddi scriveva che il cammeo era "molto innanzi, e... vi resteranno qualche poco di quelle macchie di sopra, che gli daranno ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] fantasie pittoriche e grottesche nelle prime arcate della loggia di Gregorio XIII in Vaticano, sotto la direzione di G. Muziano ".
Riceve l'incarico dal cardinale Marco Sittico Altemps, che vi è raffigurato insieme con il suo protettore e zio papa ...
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GIGANTE, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Ciminna (nell'odierna provincia di Palermo) il 1° nov. 1617 da Vito e Barbara Di Bartolomeo; era nipote del canonico ciminnese Santo Di Bartolomeo. Dopo [...] 1950, p. 12; Anzelmo, 1990, p. 158). Di tali lavori non vi è più traccia poiché la chiesa è stata demolita nel 1823. Con ogni probabilità si grande tela raffigurante Il privilegio di s. Gregorio Magno, a lui attribuibile sulla scorta dell'omogeneità ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] cardinale Francesco Barberini intervenne sul mosaico absidale, risalente al VI secolo, della chiesa dei Ss. Cosma e Damiano: un intonaco a finto mosaico in un restauro cinquecentesco voluto da Gregorio XIII. Si trattò in realtà di un vero e proprio ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] contava cammei e gemme, di cui diverse di tema gnostico; vi erano anche piccole antichità, tra cui un collare e una laminetta da Pompeo Pasqualini a Francesco Boncompagni, nipote di Gregorio XIII e figlio di Giacomo.
Delle ricerche di Pasqualini ...
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Anglosassoni, Arte degli. Tessuti
V. Glemm
TESSUTI
I manufatti tessili decorati ebbero una parte importante nella vita di corte ed ecclesiastica degli A. a partire almeno dal sec. 8°; ciò è provato, [...] con la Bibbia di Canterbury (Londra, BL, Royal 1.E.VI) e con i manoscritti a essa collegati. Gli archi sul missione nel Kent di s. Agostino di Canterbury inviato da Gregorio Magno, si ascrive convenzionalmente la conversione al cristianesimo che, ...
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JACOMETTI, Ignazio
Simona Sclocchi
Nacque a Roma da Antonio e da Anna Maria Lang il 16 genn. 1819.
Terzogenito di cinque fra fratelli e sorelle, proveniva da un'antica famiglia romana, legata agli Orsini, [...] J., lo nominò cavaliere e poi commendatore dell'Ordine di S. Gregorio, ma la fama dello J. declinò con la fine dello Stato pontificio della sua abitazione in via della Consolazione. I gessi vi rimasero fino al 1939 quando si decise di far abbattere ...
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FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] chiesa di S. Liberato; nella chiesa di S. Gregorio in San Ginesio si trova una Madonna con Bambino e Perkins, Note sull'esposizione d'arte marchigiana a Macerata, in Rassegna d'arte, VI (1906), pp. 54 s.; G. Astolfi, in Rassegna bibliogr. dell'arte ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] lavori del conclave del 1566 e per la incoronazione di Gregorio XIII nel 1572.
Rimasto solo e senza appoggi dopo 19, 20; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, p. 170; VI, ibid. 1786, pp. 24 5.; P. Zani, Encicl. metodica... delle belle ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...