BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] . Stando a una lettera inedita, inviata dal padre Gregorio Alasia al Giani il 30 giugno 1618 in relazione .; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-eccles., VI, pp. 28 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, VI, Venezia 1847, pp. 450 s.; XVIII, ibid. ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] i figli spirituali del Dominici non vollero distaccarsi da Gregorio XII e lasciarono Fiesole per il convento di Foligno ( e pregare. Il 10 maggio fu sepolto in S. Marco. Adriano VI (31 maggio 1523) lo proclamò santo, ed esortò i Fiorentini a ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] Maggiore, alla cui guida fu deputato proprio quell’anno Gregorio Cortese e tra i cui monaci si trovava Benedetto and the emergence of the Church of England under king Henry VIII, king Edward VI and queen Mary I, a cura di J. Strype, I, 2, Oxford ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] des Conciles, V, 1, Paris 1912, pp. 554 ss., e Meyer von Knonau, VI, pp. 350-356;su Ponzio: G. Tellenbach, La chute de l'abbé Pons fedelta all'impero, espressa già da numerosi doni, come ricorda Gregorio, gli veniva da Enrico V il 31 maggio 1118, che ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] C. stesso costruì a Viterbo un sontuoso palazzo che ospitò nel 1236 Gregorio IX e nel 1240 Federico II, prima di essere distrutto nel 1247 ancora di riconquistare il ducato paterno - egli vi si oppose subito lanciando la scomunica contro Gunzelin e ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] anche un'ambasciata a Firenze. A Rimini risiedette più volte, e vi si trovava anzi nel dicembre dei 1403 quando fu colpito da una si diffuse ben presto e rimase viva attraverso i tempi, finché Gregorio XVI, nel 1832, lo proclamò beato. Scarsa, se si ...
Leggi Tutto
DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] alla fine dell'anno, dopo l'elezione di Alessandro VI, si recò a Roma, cercando di procurarsi il generalato ss., 225, 476, 497, 556; L. Jadin, Benigno dei Salviati (Giorgio ou Gregorio), in Dict d'hist. et de géogr. eccl., VII, Paris 1934, coll. 1328 ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] della Genga, poi papa con il nome di Leone XII. Vi conseguì nel 1774 gli ordini minori, ma presto una certa indocilità nella basilica di S. Pietro da dove, alla morte di Gregorio XVI, i suoi resti furono traslati nelle grotte del Vaticano. Sempre ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] fortune della sua famiglia in Curia, sin dai tempi di Gregorio XIII, gli garantivano successi ed onori. Benedetto XIV, infatti almeno la questione della nomina dei vescovi. Da parte di Pio VI e del B. si accolse quindi di buon grado l'invito e ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] dissuaderlo, il 25 marzo 1508 vi pronunciava i voti, prendendo il nome di Gregorio.
Nel monastero mantovano - che 1774 a Padova per i tipi di J. Comino con il titolo Gregorii Cortesii Omnia, quae huc usque colligi potuerunt sive ab eo scripta, sive ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
iniquita
iniquità s. f. [dal lat. iniquĭtas -atis]. – 1. a. Mancanza di equità, ingiustizia: l’i. di una legge, di una sentenza; ho amato la giustizia, odiato l’i., perciò muoio in esilio, traduz. della frase lat. dilexi iustitiam et odivi...