Abbazia fondata per la congregazione cluniacense nel 1007 da Teobaldo di Canossa, sul luogo dell’odierno centro di San Benedetto Po (Mantova). Fedele alla causa di GregorioVII, fu cara alla contessa Matilde [...] che volle esservi sepolta. Passata nel 1419 alla congregazione di s. Giustina, fu soppressa al tempo della Rivoluzione francese ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] P. un nuovo concilio a seguito del fallimento delle trattative tra Gregorio XII (eletto a Roma nel 1406 proprio con l’impegno di
Trattato di P. Fu concluso nel 1664 tra il papa Alessandro VII e il re di Francia Luigi XIV, che regolò la grave ...
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Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] fu bandita nell’assemblea di Vézelay (1146) da Luigi VII, re di Francia, e nella successiva dieta di Spira quasi tutto il regno. Una nuova c. fu allora bandita da papa Gregorio VIII: vi aderirono l’imperatore Federico Barbarossa, il re di Francia ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , al concilio di Roma convocato da GregorioVII, intervenne ufficialmente insieme con la contessa , p. 245; L. Rossi, Lega fra il duca di Milano e i fiorentini e Carlo VII di Francia (1452), V, p. 246; G. Seregni, Un disegno federale di Bernabò, XVI ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] alla vita intellettuale. Le riforme ecclesiastiche ispirate e volute da quel coerente discepolo di Cluny che fu Ildebrando (GregorioVII), e da lui perseguite con indomita fede contro il clero ribelle e contro l'impero offeso dalla rivendicazione ...
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NICCOLÒ I papa, santo
Raffaello Morghen
Nato da nobile famiglia romana, tra la fine del sec. VIII e gl'inizî del IX, entrato nel patriarchio lateranense sotto Sergio II, divenne durante il pontificato [...] energia, ponendo le basi di quella che sarà poi fondamentalmente la concezione dei poteri del pontefice, che trionferà con GregorioVII. Tutto il breve periodo del pontificato di Niccolò I è così sconvolto da contrasti tra i maggiori che la Chiesa ...
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LEONE IX papa, santo
Mario Niccoli
Nato in Alsazia nel 1002 dalla famiglia dei conti di Egisheim e battezzato col nome di Brunone. Studente e poi prete a Toul, quando il vescovo di questa città morì [...] porsi per il primo sulla strada della riforma della Chiesa e a preparare il terreno all'azione di Nicola II e di GregorioVII.
Per il momento il vescovo Brunone limitò la sua attività riformatrice a estendere ai monasteri della sua diocesi la riforma ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] . La lotta impegnata dal clero contro l'imperatore in Oriente non arrivò mai a fare del patriarca quello che da GregorioVII in poi fu il papa in Occidente. Taluni patriarchi, è vero, resistettero talvolta ai voleri imperiali o si imposero agli ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] normanno. I Veneziani se ne stettero neutrali, fino a un certo punto, fra papa e imperatore, tra Enrico IV e GregorioVII, che si dolse di un sottinteso senso di ostilità da lui rilevato nei Veneziani dopo la protezione loro accordata. Ma non ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] pei suoi fini, quale appunto avrà dinnanzi a sé come modello il miglior Medioevo, quello di Carlo Magno prima, quello di GregorioVII poi. In realtà, però, la civitas terrena di cui parla S. Agostino non è, nel pensiero del santo, una realtà politica ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...