Figlio (m. 1089) di Bucco conte di Oltingen, divenne vescovo circa il 1057; avverso alla riforma ecclesiastica, partecipò all'assemblea di Worms (1076) che depose GregorioVII, con cui poi si riconciliò [...] a Canossa. Ma continuò a sostenere Enrico IV contro Rodolfo di Svevia, anche militarmente, come cancelliere per l'Italia e come ecclesiastico (elezione dell'antipapa Clemente III a Bressanone, 1080), finché ...
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Storico e archivista italiano (Palestro 1881 - Roma 1966); sacerdote salesiano (1904), scrittore della Biblioteca Vaticana (1919). Si occupò soprattutto di storia della Chiesa, in particolare di Montecassino [...] nel sec. 11º e di GregorioVII. Tra le opere: L'elezione e la deposizione di Gregorio VI (1916); il catalogo dei codici Vaticani latini 10701-11000 (2 voll., 1947-55) e numerosissimi saggi su GregorioVII pubblicati negli Studi gregoriani (7 voll., ...
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Pseudonimo di un giansenista francese (da alcuni identificato con Osmont du Sollier), autore del libro: L'avocat du diable, ou mémoires historiques et critiques sur la vie et sur la légende du pape Gregoire [...] VII, avec des mémoires du même goût sur la bulle de canonisation de Vincent de Paul (3 voll., 1743); polemizza contro la prescrizione della Messa e dell'Ufficio in onore di GregorioVII e contro la bolla di canonizzazione di Vincenzo de' Paoli. ...
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Prelato (n. 1040 circa - m. forse 1107); vescovo (1072) di Basilea, aderì presto a Enrico IV, sottoscrivendo a Worms (1076) la deposizione di GregorioVII, dal quale però ottenne il perdono a Canossa. [...] Ma continuò a sostenere Enrico, ricevendone terre e favori, contro Rodolfo di Svevia e il papa anche dopo la scomunica, assistendo all'insediamento dell'antipapa Clemente III. Fondò, col fratello Conone ...
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Monaco (sec. 11º); dal 1073 a Tholey, più tardi ebbe dall'arcivescovo Engelberto di Treviri l'abbazia di S. Martino della Mosella in compenso del suo atteggiamento contrario a GregorioVII. Scrisse in [...] monaco Corrado, assassinato nel 1066 al momento della sua assunzione ad arcivescovo di Treviri, intessendola di elementi leggendarî. Contro GregorioVII diresse uno scritto polemico (perduto) rispecchiante il punto di vista dei fautori dell'Impero. ...
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Cardinale (m. dopo il 1079), forse erroneamente detto di Pavia. Si hanno sue notizie certe dal 1073, quando fu inviato da GregorioVII come legato a Praga. Era presente al giuramento pronunciato da Enrico [...] IV a Canossa il 28 genn. 1077, alla dieta di Forchheim del marzo 1077 e alla successiva incoronazione a Magonza di Rodolfo di Svevia, che egli riconobbe scomunicando Enrico IV, e infine al concilio di ...
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Cardinale (m. 1201). Di nobile famiglia pisana, prete della basilica dei XII Apostoli a Roma dal 1182. Gli sono attribuite - ma l'autenticità è contestata - le vite dei papi da GregorioVII a Onorio II, [...] aggiunte alla cronaca cosiddetta di s. Damaso. Nel 1196 fu mandato a Genova, come legato pontificio, per tentare di mettere pace fra Genovesi e Pisani; due anni dopo fu inviato in Toscana per altra missione ...
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Vescovo (dal 1054 al 1079) di Hildesheim; preposito all'abbazia imperiale di Goslar e cancelliere per l'Italia (1053). Nelle lotte di Enrico IV con i Sassoni e con GregorioVII non prese una posizione [...] decisa. Costruì l'attuale cattedrale di Hildesheim, i monasteri di Moritz e di Kreuz, la chiesa di S. Giacomo di Goslar; riorganizzò il capitolo e la scuola cattedrale, promosse le scienze e le arti ...
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Giurista (sec. 11º); canonico a Verdun, fu chiamato a insegnare a Treviri, dove nel 1080 ebbe l'incarico di preparare uno scritto antipapale, che è una delle più singolari opere della lotta per le investiture [...] del periodo di GregorioVII. Parlando a nome del vescovo Teodorico di Verdun, W. finge di sottoporre umilmente al papa le accuse del partito imperiale, alle quali egli dichiara di non saper rispondere. ...
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Cardinale, vescovo di Palestrina (n. tra il 1050 e il 1070 - m. Palestrina 1122); nato in Germania e di nobile stirpe, fu in gioventù alla corte di Guglielmo il Conquistatore; fattosi monaco, fu chiamato [...] da Pasquale II a Roma, come cardinale e vescovo di Palestrina (dopo il 1107). Nella lotta delle investiture, fu uno dei più tenaci assertori della libertà della Chiesa e della riforma di GregorioVII. ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...