Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] Stato moderno), genera le teorie della potestas directa e della potestas indirecta.
La prima (la linea 'teocratica' che va da GregorioVII, 1073-1085, a Innocenzo III, 1198-1216, a Bonifacio VIII, 1294-1303) afferma, in una lunga serie di documenti ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] signori dell'aristocrazia e con altre personalità secolari, con donne di alto lignaggio, ecc. Ricordiamo alcuni nomi celebri: GregorioVII, i re Filippo e Ludovico di Francia, Alessandro di Scozia, Muriardach d'Irlanda, Baldovino di Gerusalemme, i ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] e coelo delapsa, terram respiciebat". Questo sistema politico-sociale, inventato e costruito dai romani pontefici e che trovò in GregorioVII uno dei maggiori assertori, conclude il C., è quanto di più nefasto si potesse concepire e per i principi e ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Aleria sembra essere nella nota di possesso del codice F V 3 della Biblioteca comunale di Siena (Registro di GregorioVII), in cui Francesco Todeschini Piccolomini afferma di aver comprato quel testo, insieme con altri manoscritti, dal fratello del B ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] Guido l'emergere di una lotta di potere all'interno della gerarchia ecclesiastica, dove il richiamarsi alle posizioni di GregorioVII è in funzione strumentale alla critica della linea pauperistica e di cedimento scelta da Pasquale II, prima con il ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] egli vedeva solo colpe da parte di Carlo V e credeva fosse giunto il momento di ricordarsi di papi come GregorioVII e Innocenzo III, che avevano deposto gli imperatori. Più differenziate sono invece le sue indicazioni per la riforma della Chiesa ...
Leggi Tutto
BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] sotto i suoi predecessori: il che non significa affatto che il tono sia meno accesamente gregoriano di quello di Bonizone.
Bonizone serve da fonte fino a GregorioVII: venuto a mancare il suo Liber ad amicum, B. non trova evidentemente alcuna fonte ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] handschrifrlichen Ueberlieferung der Gedichte des P. Damiani, ibid., pp. 182 ss.; O. Capitani, Per la storia dei rapporti tra GregorioVII e Berengario di Tours, in Studi Gregoriani, VI, Roma 1959, pp. 127-130. Tutti i dizionari, le enciclopedie e ...
Leggi Tutto
cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] vero capo della Chiesa. Il movimento di ascesa del papato, accelerato dopo la cosiddetta riforma gregoriana (dal nome del papa GregorioVII) dell'11° secolo, impone il primato giurisdizionale del papa su tutta la cristianità d'Occidente e la visione ...
Leggi Tutto
Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] il De miseria humane conditionis, più noto sotto il titolo posteriore De contemptu mundi. Riprese e sistemò le concezioni teocratiche di GregorioVII. Il papa per I. è vicario di Cristo, che è re dei re; il potere spirituale è superiore al temporale ...
Leggi Tutto
gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...