Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] partire da lui fino a papa Zaccaria, solamente Gregorio II fu romano, questo pontefice è stato considerato 395-97.
P. Conte, Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII, Milano 1971, passim.
J. Richards, The Popes and the Papacy in the ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] 3579), con la quale invita Formino di Zara, Gregorio di Nona e altri vescovi della Dalmazia e della Croazia 77.
E. Amann, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VII, Torino 1973², p. 54.
R. Manselli, L'Europa medievale, I, ivi 1979, ...
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ESTE, Beatrice d', regina d'Ungheria
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Nacque nel 1215 dal marchese Aldobrandino (I) e da una donna di cui si ignora il nome. Alla morte del padre, avvenuta nella Marca d'Ancona - di cui era marchese [...] infatti papa Innocenzo IV sollecitò il legato papale Gregorio di Montelongo a devolvere in favore del figlio Stefano Il figlio Stefano, vissuto a Ferrara presso la corte di Azzo (VII), si trasferì in seguito a Ravenna dove sposò una nipote di ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] fu suddito fedele: ne sono prova altre sue composizioni poetiche dedicate a Pio VII e a Leone XII (cfr. Il ratto di S. Paolo al terzo pecuniae numeratae vice funguntur, Romae 1837. Sotto Gregorio XVI alcuni suoi giudizi sulla situazione politica lo ...
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Tolosa
Città della Francia, nell’Alta Garonna. L’antica T. fu capitale dei volci tectosagi, e particolarmente dei tolosati. Già prima della fine del sec. 2° a.C., T. strinse un foedus con i romani. Augusto [...] delle terre contese a Simon e Amaury di Montfort. Raimondo VII (1222-1249), vincitore di Amaury di Montfort, fu vinto tenuto alla presenza di Enrico II d’Inghilterra e di Luigi VII di Francia per dirimere la questione dell’elezione di Alessandro III ...
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Tours
Città della Francia centroccid., nella valle della Loira. L’antica Caesarodunum, fondata in età augustea, dal sec. 4° prese il nome dal popolo di cui era la capitale, i turoni: oppidum Turonicum. [...] e potenza. Dal 572 al 594 vescovo di T. fu Gregorio, l’autore della Historia Francorum. Intorno alla tomba di s. sotto un’unica amministrazione. T. fu il soggiorno favorito di Carlo VII e di Luigi IX, che vi impiantarono la fabbricazione di seterie e ...
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Cardinale e diplomatico (Milano 1509 - Roma 1580), figlio di Girolamo. Studiò a Padova ed ebbe da Clemente VII il vescovato di Modena (1529); ricoprì molti e importanti incarichi diplomatici: nunzio in [...] Paolo IV, e da Pio IV fu prosciolto (1559). Nel 1563 riuscì finalmente a guidare in porto il Concilio di Trento. In predicato di diventare pontefice nei conclavi del 1565 e 1572, fu inviato da Gregorio XIII come legato alla dieta di Ratisbona (1576). ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] fino all'anno di morte. Il pontificato di Urbano VII fu talmente breve che Giovanni Pierluigi da Palestrina non in sospeso dalla morte di Sisto V sono riuniti, dedicati al papa Gregorio XIV e trascritti da Luca Orfei nel Capp. Sist. 29 solo nel ...
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Filosofo (Rovereto 1797 - Stresa 1855). Patriota e liberale, fu inviato (1848) dal governo piemontese presso papa Pio IX. La sua ricerca filosofica prende le mosse da un'impostazione gnoseologica kantiana [...] 1836 col nome dell'autore. Con la lettura del Panegirico di Pio VII (a Rovereto nel 1823: pubblicato con mutilazioni nel 1831) R. poi violente polemiche e accanita opposizione, tanto da indurre Gregorio XVI (1843) a imporre silenzio a tutti i ...
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Membri di un’associazione religiosa sorta dopo il 1300 ad Anversa, in occasione di una pestilenza (il termine nederl. lollaerd deriva da lolle «mormorare, pregare»). Curavano i malati, seppellivano i morti [...] furono tollerati, sia pure con ben precise garanzie di fede ortodossa, da Gregorio XI nel 1374. Alla fine del 14° sec. si dispersero tra meditare la Bibbia. Scoperti più volte e gravemente colpiti, sopravvivevano ancora durante il regno d’Enrico VII. ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...