Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] poco prima, quando lo stesso Callisto II era entrato a Roma conducendo con sé, prigioniero su un cammello, l’antipapa GregorioVIII. Il tema non era quindi privo di attualità. I papi protagonisti della lotta per le investiture appena conclusa a Worms ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] senza eredi.
È in questo contesto di riavvicinamento con l'imperatore che nell'estate del 1188 il successore di GregorioVIII, papa Clemente III, provvide finalmente a rinnovare il legame vassallatico con il Regno, così come in teoria prevedeva l ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] a Roma, dove sarebbe stato incoronato due giorni dopo per mano di Maurizio, eletto antipapa coi nome di GregorioVIII (ibid., pp. 229 ss.), confermava dettagliatamente i vastissimi possessi dell'abbazia di Farfa; ricordando anche le "incommoffitates ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] epistolas secundum stylum curiae. Tale stile doveva essere appunto quello denominato da Giovanni di Garlandia 'gregoriano' dal nome del pontefice GregorioVIII (1187). Le epistole (circa seicento tràdite da più di ottanta manoscritti) e l'Ars ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] una serie di opere destinate all'educazione del giovane Enrico VI (tranne il Liber universalis, dedicato a papa GregorioVIII). Accanto al Pantheon (prosimetro), una storia del mondo dalla creazione fino all'età contemporanea (del quale la particula ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] Un criterio più sicuro potrebbe essere offerto dalla data delle ultime decretali contenute nella raccolta: queste sarebbero tre di GregorioVIII (1187) e tre di Clemente III (1187-1191).
Secondo il Laspeyres, la data di compilazione è da porre prima ...
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NEGRI, Francesco
Dante Pattini
NEGRI (Negro), Francesco. – Nacque a Venezia il 17 aprile 1452 dal croato Giorgio Cernöevich e dalla trevigiana Elena, della quale è ignoto il nome di famiglia.
Dopo la [...] .
In questa fase di intensa attività, Negri firmò anche l’epistola al lettore che precede le Decretali di papa GregorioVIII stampate a Venezia da Paganino Paganini (con le glosse di Bernardo Parmense). Seguirono incarichi di docenza all’estero. Tra ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] e, in un manoscritto, poi ridedicato al papa GregorioVIII); può essere a sua volta considerata un ampliamento dello -17; Id., Eine Fortsetzung des Gotfried von V., in Neues Archiv, VIII (1883), pp. 173 s.; E. Sauer, Über eine Handschrift des Pantheon ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] del Comune (Spagnesi 1970, pp. 154-59); e soprattutto l’elezione dell’antipapa nel 1118 – che prese il nome di GregorioVIII, a significare sia la convinzione di essere il papa ‘autentico’, sia la volontà di continuare in qualche modo la grande opera ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] marzo 1121.
L'importanza di G. in quel periodo è testimoniata soprattutto dal suo ruolo di primo piano nella lotta contro GregorioVIII. Nel 1121 G. ricevette l'incarico di recarsi a Sutri e di prendere prigioniero l'antipapa. Dopo un assedio di otto ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...