COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] seguito del decreto con il quale, nel 1575, Gregorio XIII ne ordinò la soppressione (De Benedictis, 1984). , in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991b, pp. 73-143; A.M. ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] , i padri della Chiesa, da Basilio a Gregorio di Nissa, a Gregorio di Nazianzo, e il fondatore della scolastica Tommaso le edizioni settecentesche: M. Antonii Flaminii... Carminum libri VIII, Patavii, Cominus, 1727; Marci Antonii, Ioannis Antonii ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari) gli affreschi voluti da Clemente VIII nel transetto di S. Giovanni in Laterano. In tale come membro della delegazione genovese in onore del neoeletto papa Gregorio XV. All'epoca, la città ligure era un centro ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] per la sala del capitolo e la cappella di S. Gregorio e nei successivi 1737-39 furono ultimate le tele per le napoletana di storia patria, in Arch. stor. per le prov. napol., VII-VIII (1968-1969), pp. 131-177; The two Sicilies (catal.), New York ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] dei secoli successivi, dal ritratto offertone da papa Gregorio Magno nei suoi Dialogi. In un passo di quest De bello Gothico, in Id., Opera omnia, II, De bellis libri V-VIII, a cura di J. Haury, Lipsiae 1963; Magni Aurelii Cassiodori Variarum libri ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] santi fatta eseguire nell'anno 1733 per la chiesa di S. Gregorio al Celio dal marchese Gabrielli di Gubbio -, non si sottraggono Mem. e documenti per servire all'istoria del Ducato di Lucca, VIII, Lucca 1822, pp. 171-174, 202; M. Missirini, Memorie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro del cristianesimo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non è possibile parlare di una vera architettura [...] grado di raffinatezza raggiunto dalle élite longobarde nell’VIII secolo è molto alto. La rinascenza carolingia, nel VII secolo – si pensi alla cripta fatta costruire da papa Gregorio Magno in San Pietro – con un corridoio che corre all’interno del ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] l'arte del "modellare, disegnare e scolpire" e da Gregorio de Rossi, che si occupava della realizzazione dei calchi dai dell'epoca, il disegno di Rainaldi si basò sulla Tomba di Urbano VIII di Bernini (1628-47: S. Pietro in Vaticano), con Clemente ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] , con l’eliminazione di diverse Lezioni, da quella di papa s. Gregorio VII a quella di s. Pio V, a quella di s. storia della Chiesa in Italia, VII (1953), pp. 377-410; ibid., VIII (1954), pp. 49-92; Id., Il fallimento dell’offensiva riformista di S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] crede austerità, il silenzio è riputato tristezza […]
Cap. VIII. 16
Per tacer d’altro, che manifestazione d’umiltà tal proposito i Cistercensi promuovono la riforma del canto gregoriano, trasformato da manifestazione di giubilo in attestazione grave e ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...