ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] et sur les médailleurs de la cour pontificale depuis Innocent VIII jusqu'à Paul III, Revue numismatique, s. III, Gregorio XII -Benedetto XIII - Alessandro V - Giovanni XXIII, Roma 1917; id., Annali della zecca di Roma. Sisto IV - Innocenzo VIII ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] Ripoll, Los Godos en el Occidente europeo. Ostrogodos y Visigodos en los siglos V-VIII, Madrid 1988; W. Dorigo, L'arte metallurgica dei Longobardi, AM, s. turchino, e sono esse alle estremità sfioccate" (di Gregorio, 1821, p. 25).La c. femminile era ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] , The Middle Byzantine Art, in The History of the Greek Nation, VIII, Athinai 1979, pp. 274-324; IX, 1979, pp. 394-458 ἐν ΘήβαιϚ βυζαντινὸϚ ναὸϚ τοῦ Γϱηγοϱίου τοῦ Θεολόγου [La chiesa bizantina di Gregorio Teologo a Tebe], AE, 1924, pp. 1-26; M. ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] quale vi era una statua di papa Niccolò III (Albertini, Storia, VIII, p. 55; Bevilacqua, 1889). Fino al 1356 A. era , CCCXXII-CCCXXIII; PL, XXXVIII, coll. 1443-1446). Da Gregorio Magno si apprende invece che una chiesa a lui dedicata era ubicata ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] sec. 5°), si è pensato all'esistenza di una torre-c., poiché Gregorio di Tours narra di una palla di fuoco entrata dal foro praticato per 1929 (Amsterdam 19692); G. Zucchini, s.v. Campanile, in EI, VIII, 1930, pp. 590-594; F.J. Allen, The Great Church ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] Iacobilli, in Aspetti dell'Umbria dall'inizio del secolo VIII alla fine del secolo XI, "Atti del III Convegno 302; M. Petrocchi, Su alcuni atti di governo ecclesiastico di San Gregorio Magno inerenti alle diocesi di Umbria, Tuscia e Sabina, ivi, pp ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] tradizione antica (Ep., II, 2; MGH. Auct. ant., VIII, 1887); fonti dell'epoca carolingia citano l'esistenza di un palazzo e descrivono i monumenti cristiani di quell'epoca (Sidonio Apollinare; Gregorio di Tours; vite di s. Giuliano, di s. Priest, ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] A seguito dell'elezione a podestà di Bonifacio VIII (1294-1303) la famiglia dei Caetani estese in et Iuliani, in AASS, Novembris, I, Paris-Roma 1887, pp. 105-115: 115; Gregorio Magno, Registrum epistolarum, a cura di P. Ewald, L.M. Hartmann, in MGH. ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] dette gnostiche con valenze magiche. I noti ammonimenti dei Padri della Chiesa contro il lusso delle pietre preziose (Gregorio Nazianzieno, Oratio VIII, 10; PG, XXXV, col. 800) non devono essere sopravvalutati.A partire dal sec. 4° la produzione di g ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] anche i due prestigiosi codici delle Homiliae di s. Gregorio Magno e delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia conservati Salvini, Gli scultori del portale di Nonantola, Atti Memorie Modenesi, s. VIII, 6, 1954, pp. 258-274; id., Wiligelmo e le origini ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...