CORRADO, marchese di Toscana
Gerhard Baaken
Nacque presumibilmente verso la fine del sec. XII, ma non è noto dove, né a quale famiglia appartenesse. Più tardi, mentre era marchese di Toscana, C. donò [...] nel conflitto tra i due papi. Callisto II aveva finalmente potuto trasferire la sua sede a Roma, mentre il papa imperiale, GregorioVIII, sollecitava aiuti in Germania. Ai marchesi in Italia fu perciò ordinato di sostenerlo. C. si recò con il nipote ...
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FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] pontificia, V,Berolini 1911, n. 189), Enrico V introdusse in Ravenna F. come arcivescovo e contemporaneamente fece eleggere GregorioVIII quale antipapa. Sulla via del ritorno per Ravenna Gualtiero fu assalito da alcuni sgherri assoldati dal conte di ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido da. – Figlio di Geremia (documentato negli anni 1169-84) e di una madre non identificata, dovette nascere con ogni probabilità fra gli anni Sessanta e [...] di dipendenza dalla S. Sede del Polentano probabilmente già avviato qualche decennio prima da papa GregorioVIII (1187-1188, e quindi non Gregorio VII come certa storiografia ha finora creduto). Di queste terre censuarie della Chiesa romana nel ...
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BENEDETTO
Zelina ZAFARANA
Cardinale prete del titolo di S. Pietro in Vincoli (detto anche di S. Eudossia), non può essere identificato con Benedetto di S. Pudenziana, né si può attribuire a lui la legazione [...] che da Roma, ove era presente l'antipapa GregorioVIII, inviarono l'assenso all'elezione al pontificato di pp. 155-157; Id., Italia pontificia, II, Berolini 1907, p. 197; VIII, ibid. 1935, pp. 284 s.; A. Ciaconius-A. Oldoinus, Vitae pontificum ...
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BOBONE
Giovanni Nicolaj
Unicamente con questo nome ("Bobo Ursinus" o "Bobo Romanus de Ursinis" non compare mai nelle sottoscrizioni) è attestato un cardinale della seconda metà del sec. XII, che per [...] Curia. Prese parte, con ogni probabilità, anche se non abbiamo di ciò attestazione documentata, all'elezioni di Urbano III (1185), GregorioVIII (1187) e Clemente III (1187).
Il B. passò poi, tra il 5 aprile 1188, quando sottoscrive l'ultima volta ...
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ANSELMO
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Della famiglia Raimondi, secondo una tradizione accolta da alcuni autori, ma già posta in forse dal Cantù, A. appare documentato come vescovo di Como nel 1170 in una sua relazione inviata [...] nella valle di Loano e in Valtellina, disputa la cui soluzione era stata commessa da Urbano III prima e da GregorioVIII poi ad Adelardo, cardinale del titolo di S. Giorgio in Velabro, A. si vide imporre "perpetuum silentium". Nel luglio 1192 ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] con Francesco I, con i familiari, con sovrani e principi diversi; i ff. 805-806, di corrispondenza con i papi Pio VIII, Gregorio XVI, Pio IX; i ff. 807-817, di corrispondenza con ministri e ambasciatori; i ff. 826-926 riguardanti gli affari dei ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] , 425; J. Schmidlin, Papstgeschichte der neuesten Zeit, I, München 1933, pp. 367-473; E. Vercesi, Tre pontificati. L. XII - Pio VIII - Gregorio XVI, Torino 1936, pp. 19-114; W. Maturi, Il principe di Canosa, Firenze 1944, ad ind.; R. Colapietra, La ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] nelle relazioni diplomatiche con l'Inghilterra; anche la stretta parentela del M. con gli ambasciatori a Roma di Enrico VIII, Gregorio e Francesco Casali, risultava a quel punto sfavorevole, se non addirittura sospetta.
Nel 1544 prese possesso a nome ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] a livello internazionale, fu abbondante: eseguì più di sessanta medaglie per i pontefici Pio VII, Leone XII, Pio VIII, Gregorio XVI e Pio IX, oltre a quelle per numerose committenze private e pubbliche istituzioni. Ricchissima fu anche la produzione ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...