IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] quale per es. i Mirabilia urbis Romae dell'inglese magister Gregorio nel sec. 12°, costituisce un'efficace testimonianza sia del descrizione che ne fornì s. Agostino (De civ. Dei, VIII) realtà viventi, animate da demoni.Nell'ambito di questi due ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] addottorò in teologia. Si trasferì subito dopo a Roma e sotto il pontificato di Gregorio XV, negli anni dal 1621 al 1623, fu referendario delle due Segnature. Da Urbano VIII fu inviato governatore a Fabriano (la sua progettata nomina a vescovo di San ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] il titolo di referendario in Urbe, carica che ricoprì almeno fino al 1622. Gregorio XV gli affidò la vicelegazione di Ferrara nel triennio 1621-23, mentre Urbano VIII lo nominò nel 1626 collettore apostolico in Portogallo, dove rimase fino al 1628 ...
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CICERI, Alessandro (in cinese, Lo Li-shan e Teng-yung)
Giuliano Bertuccioli
Figlio di Gian Angelo e di Delia Orchi, nacque a Como il 29 maggio 1639 da famiglia decurionale, che ottenne il. titolo comitale [...] prese possesso della sua diocesi, dove succedeva al domenicano cinese Gregorio Lopez (1616-1691), primo vescovo della città.
La nomina delle tesi portoghesi si ebbe allorquando papa Alessandro VIII, aderendo a richiesta di Pietro II e nonostante ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] bizantino, in Storia di Napoli, II, 1, Napoli 1969, pp. 26, 28, 32; G. Arnaldi, Gregorio Magno e la giustizia, in La giustizia nell'Alto Medioevo (secoli V-VIII), in Atti della XLII Settimana di studio del Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] G. restò in ombra durante tutto il pontificato di Gregorio VII. Di lui, infatti, è rimasta la Italia pontificia, III, Berolini 1907, p. 270 n. 4; VI, 1, ibid. 1913, p. 48 n. 99; VIII, ibid. 1935, p. 152 n. 135, p. 318 n. 6; p. 319 n. 9, 11; p. ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] . si conosce ben poco: per il periodo che comprende i pontificati di Gregorio VII e Vittore III non si hanno documenti.
In una convenzione tra l und Bibliotheken, XXIV (1932-33), pp. 32-37, 60; Dict. d'Hist. et Géogr. Ecclés., VIII, coll. 1542 s. ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] Iustiniani filio adiudicata, a cura di R. Cessi - F. Bennato, Venezia 1964, pp. 1, 32-35, 37; Ss. Ilario e Benedetto e S. Gregorio, a cura di L. Lanfranchi - B. Strina, Venezia 1965, pp. 8, 10, 21 s.; Martin da Canal, Les estoires de Venise, a cura ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] fece infatti parte dell'ambasceria che, a nome del papa Giovanni VIII, invitò Carlo a Roma. G. lo accompagnò in Italia amplissima collectio, XVII, Venetiis 1770, coll. 297 s., 337-344; Gregorio di Catino, Regestum Farfense, a cura di I. Giorgi - U. ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] di B. Krusch - W. Levison, ibid., V, ibid. 1910, pp. 457 s.; Gregorii miracula, Appendix, I, a cura di B. Krusch - W. Levison, ibid., VII, Siniscalco, G. III, in Patrologia. I Padri latini (secc. V-VIII), Genova 1996, pp. 146 s.; un cenno in C. Azzara ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...