CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] 'esercito della lega. Paolo V e Gregorio XV, favorevolmente impressionati dai successi militari della F. Stieve, München 1883; VII, a cura di F. Stieve - K. Mayr, ibid. 1905; VIII, a cura di K. Mayr, ibid. 1908; IX, a cura di A. Chroust, ibid. 1903; ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] prete e si addottorò in utroque iure, non sappiamo quando. Sotto il pontificato di Gregorio XV fu provveduto dell'abbazia di S. Maria di Mutino nel Montefeltro. Divenuto papa Urbano VIII, il C., sembra su consiglio dello stesso duca d'Urbino, prese a ...
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GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] ma 1760), in cui attaccava violentemente le tesi di Gregorio Salvini, uno dei migliori polemisti filocorsi. Si trattava Annuario dell'Istituto storico italiano perl'età moderna e contemporanea, VIII (1956), pp. 212-217; É. Appolis, Entre jansénistes ...
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MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] attestata dalla licenza concessagli nel gennaio 1581 da Gregorio XIII per proseguire "le cause [(] civili "simulatrice di santità" a Napoli nel '500: Alfonsina Rispola, in Campania sacra, VIII-IX (1977-78), p. 185; M. Miele, Sisto V e la riforma dei ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] delle chiese e d'altri edifici di Roma, Roma 1869-85, VIII, p. 412; R. Giovagnoli, Pellegrino Rossi e la Rivoluzione romana , La politica estera di T. Bernetti segretario di Stato di Gregorio XVI, Roma 1953, p. 226; R. Colapietra, La formazione ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] nel torbido e pettegolo ambiente di Curia. Morto Gregorio XV nel 1623, il nuovo conclave vide scatenarsi de' cardinali, VII, Roma 1793, pp. 53 s.; F. Gregorovius, Urbano VIII e la sua opposiz. alla Spagna e all'imperatore, Roma 1879, pp. 60 ss ...
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GERARCHIE ANGELICHE
M. Bussagli
Scala gerarchica della tradizione cristiana costituita - secondo le indicazioni dello pseudo-Dionigi (De coel. hierar., VII-IX) e di s. Tommaso d'Aquino (Summa theol., [...] Dio derivano le potenze deiformi degli ordini angelici (De div. nom., VIII, 4, 480 D; PG, III, col. 902). Ma se da , 2; PG, III, col. 165A). L'aspetto morale si fa preponderante in Gregorio Magno (Hom. in Ev., XXXIV, 11; PL, LXXVI, coll. 1252-1253), ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] Leggenda francescana liturgica del sec. XIII, in Misc. francescana, VIII [1901], pp. 57 s.). Nel 1230 partecipò al capitolo dal generale Giovanni Parenti a Roma, per presentare a Gregorio IX quelle richieste "pro expositione regulae" che avrebbero ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] da un viaggio a Roma per l'elezione nel 1572 di Gregorio XIII. In questa occasione fu ricevuto con grandi onori e gli morte.
Fonti e Bibl.: Concilium Tridentinum, ed. Soc. Goerresiana, VIII, Friburgi Brisgoviae 1919, pp. 293-99; L. de Montoja, ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] questa ragione giudicato negativamente in età paleocristiana (Gregorio Nazianzieno, Oratio, XVI). Esso continuò tuttavia . rhipídion, rhipís, hexaptérygon) si trova nelle Costituzioni apostoliche (VIII, 22), della fine del sec. 4°, dove sono citati ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...