CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] tentativo di incrementare la partecipazione degli abitanti della sua diocesi alle missioni.
Partecipò ai conclavi di Alessandro VIII (1689) e di Innocenzo XII (1691), in entrambi seguendo pedissequamente le direttive imposte della corte spagnola. Le ...
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BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] quali è riferita l'era del presulato indicano nel gennaio 1210 il suo anno VIII, nel luglio 1214 l'anno XII, il 21 ag. 1222 l'anno XX .
Il Vendola, riferendo a B. numerose lettere di Gregorio IX nelle quali il nome del presule non è specificato ...
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CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] inglese ove poteva contare buone aderenze, in considerazione del fatto che i suoi fratelli Giambattista e Gregorio si trovavano da anni al servizio di Enrico VIII.
Nell'ottobre del 1529 giunsero al C., che si trovava a Parigi, le credenziali inviate ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] Rimase in questo ufficio sino al 1583, allorché Gregorio XIII lo nominò segretario della Cifra. L'anno successivo non ebbe incarichi di particolare importanza. Dopo il 1623 Urbano VIII lo nominò primo assistente alla cappella pontificia.
Morì a Roma ...
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AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] pochi mesi dopo, nel conclave per l'elezione di Gregorio XIV, aveva decisamente cambiato parere e parlava in suo era passato alla sede di Porto, nel 1597 fu incaricato da Clemente VIII, che si recava a Ferrara per la devoluzione di quel ducato alla ...
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EGINO, Codice di
K. Bierbrauer
Manoscritto (mm. 390-310) conservato a Berlino (Staatsbibl., Phill. 1676), composto di trecentonove carte; il codice prende il nome da E. (720 ca.-802), vescovo di Verona [...] 19r), Ambrogio (c. 24r) e Gregorio Magno (c. 25v). Ambrogio e Gregorio si qualificano per l'iscrizione ai lati Eginocodex, Archiv für Urkundenforschung 10, 1926, pp. 111-127; CLA, VIII, Germany. Altenburg-Leipzig, Oxford 1959, p. 11, nr. 1057; Karl ...
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BRUNENGO, Giuseppe
Bartolomeo Genero
Nato a Piverone (prov. di Torino) il 12 gennaio del 1821 da Giacomo e Caterina Grotti, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ottobre del 1835, compiendo i suoi studi [...] sulle traversie superate da circa duecento papi, da Gregorio Magno a Pio VII, in difesa del dominio de la Compagnie de Jésus, II, Bruxelles-Paris 1891, Addenda, pp. III-IV; VIII, ibid. 1898, col. 1937; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., X ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Ottavio
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Nacque a Napoli nel 1560 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Studiò a Perugia, nella cui università si addottorò in utroque iure nel 1582. Ordinato sacerdote, si [...] al conclave che l'avrebbe eletto pontefice col nome di Gregorio XIV. Nominato maggiordomo e, quindi, il 16 marzo 1591 5 giugno 1605 a quello di S. Prassede.
Nominato da Clemente VIII legato di Avignone, prese possesso della carica nel giugno del 1593 ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] nel 1764 fu trasferito nel monastero romano di S. Gregorio al Celio. Nel 1765 il dotto A. Gioannetti, allora pp. 192 s.; H. Hurter, Nomenclator literarius… theologiae catholicae,V,coll. 529, 631, Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VIII,coll. 1365 s. ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque nel 1601 da Pietro e da Lucrezia Manelli.
Condotto in Francia all'età di sei anni, fu educato a cura dello zio Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e cardinale, [...] nello stesso tempo dell'abbazia di Saint-Guilhem-du-Désert. Gregorio XV gli aveva accordato la dispensa dall'età che gli lui un forte richiamo e solo l'intervento del papa Urbano VIII lo indusse a desistere da questo proposito.
Egli fece ricostruire ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...