GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] operetta del G. (Siena, Biblioteca comunale, Mss., I.VIII.36, cc. 59-61r: Il dies iretradotto in documenti sulle relazioni tra Lucca e Siena, II, in Bull. senese di storia patria, VIII (1901), pp. 119 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] 1r-23v, 25r-50v, 53r-60v, 71v, 74r-75r, 161r-185v, 204r-215v; A.VII.34-36; A.VIII.17-24; A.IX.4-8; B.IV.29, cc. 2r-36v; C.II.12, cc. 177v-182r; C a cura di E. Pellegrini, Siena 2004; M. De Gregorio, Tutta un’altra storia…, in Accademia dei Rozzi, XVI ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] Seguita però la pace separata di Venezia, Gregorio XIII espresse il suo malcontento con l' 585; Concilium Tridentinum, ed. Soc. Goerresiana, I, Friburgi Br. 1911, ad Ind.;VIII, ibid. 1919, ad Ind.; IX, ibid. 1937, ad Ind.; Nunziature di Venezia, ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] agosto 1073 prestò anche giuramento di fedeltà al pontefice Gregorio VII, promettendo di rispettare i diritti del ceto Schiano - S. De Stefano, VII, Napoli-Milano-Pisa 1888, p. 215; VIII, ibid. 1893, pp. 204, 227; Gli "Annales Beneventani", a cura di ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] emissari estensi Guido Calcagnini e Filippo d'Este durante il pontificato di Gregorio XIV, l'E. fu promosso all'ambito titolo solo il 3 marzo del 1599 da papa Clemente VIII, l'artefice della devoluzione ferrarese, che, con tale gesto, volle in parte ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] e i titoli, e per tutto il pontificato di Urbano VIII fu implicato, per le funzioni onorifiche di cui era investito, cioè tutte le terre: Palestrina, Vahnontone, Lugnano, San Gregorio, Cas'Ape, Montelanico, Monterotondo e Montelibretti, stato de' ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] Si sa solamente che il 5 sett. 1272 ebbe da Gregorio X la facoltà di fare testamento e che il capitolo 12); H-D. Simonin, Notes de bibliographie dominicaine, in Archivum fratrum Praedicatorum, VIII (1938), pp. 199, 204, 213; IX(1939), pp. 196, 202, ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] rappresentazione tardomedievale (1470 ca.) presente in una vetrata della cattedrale di Canterbury.
Bibliografia
Fonti:
Gregorio I Papa, Registrum Epistolarum, Libri I-VII; VIII-XIV, a cura di D. Norberg, in Corpus Christianorum Lat., CXL-CXLA, 1982 ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] Tor di Nona sotto l'accusa di omicidio. Per questo Gregorio XIII lo escluse dagli impieghi pubblici, perdonandolo però due per esporgli un progetto d'invasione della Francia, ma Clemente VIII vietò al C. di partecipare all'impresa. Tornato di nuovo ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] bolognese. Si ricordano inoltre: Della statua di Gregorio XIII sopra la porta del Palazzo Pubblico Atti e mem. della Deput. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, VIII(1943), pp. 7-15. Notizie intorno al Comitato per i restauri di S. Francesco ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...