Ecclesiastico (Ambras 1558 - Roma 1600), primogenito del matrimonio morganatico di Ferdinando del Tirolo, fratello di Massimiliano II, con Filippina Welser. Fu creato cardinale nel 1576, a 18 anni, da [...] Gregorio XIII; il padre cercò di ottenergli qualche importante vescovado, urtando però contro la politica bavarese e contro la per il giubileo, vi ricevette gli ultimi sacramenti da Clemente VIII; fu sepolto in S. Maria dell'Anima. A Roma ...
Leggi Tutto
Diplomatico e storico bizantino (n. Costantinopoli 1217 - m. 1282). Da Teodoro II Lascaris, già suo alunno, ebbe importanti incarichi, ma comandando la spedizione contro il despota d'Epiro Michele II Angelo, [...] (1257). Liberato (1259) da Michele VIII Paleologo, fu inviato al papa Gregorio X e al concilio di Lione (1274 Latini fino alla restaurazione dell'impero a opera di Michele VIII Paleologo (1204 - 1261), può considerarsi la continuazione dell ...
Leggi Tutto
Famiglia veneziana aggregata nel 1646 nel patriziato grazie ai 100.000 ducati pagati da Marco, gran cancelliere della repubblica. Gli O., che nei secoli precedenti si erano segnalati nelle guerre contro [...] nell'alta burocrazia, ebbero un periodo di auge nel sec. 17º: Pietro Vito, figlio del detto Marco, divenne nel 1689 papa Alessandro VIII e creò i nipoti Pietro (v.) e Marco (v.) rispettivamente cardinal nipote e duca di Fiano. La famiglia confluì nei ...
Leggi Tutto
Figlio (1216-1250) del re di Francia Luigi VIII, dal fratello Luigi IX ricevette la contea d'Artois nel 1237. Non volle invece, invitato dal papa Gregorio IX, contendere a Federico II la corona imperiale [...] (1240). Crociato nel 1248, cadde a Mansura, che aveva fatto attaccare imprudentemente ...
Leggi Tutto
Teofilatto (m. 9 apr. 1024), figlio di Gregorio di Tuscolo, fu consacrato forse il 20 aprile 1012. Incoronò in Roma (14 febbr. 1014) Enrico II, che in compenso lo riconobbe come legittimo di contro all'antipapa [...] (Gregorio) voluto dai Crescenzî. Favorì l'indipendenza dei monasteri, appoggiandoli contro i vescovi e la nobiltà; alleatosi con Pisa e Genova, respinse i Saraceni comandati da al-Mugiāhid (1016). Dopo aver tentato inutilmente di sostenere l' ...
Leggi Tutto
Diacono romano (sec. 9º); alla morte di Gregorio IV (844), mentre il clero e i nobili eleggevano Sergio II, riuscì, con l'aiuto del popolo romano, a insediarsi per breve tempo nel Laterano, finché Ludovico, [...] figlio di Lotario imperatore, riconobbe la legittimità di Sergio II ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , ma interi settori della Chiesa.
Una via d'uscita gli fu suggerita dal gesuita Gregorio di Valencia: riaprire le discussioni in sedute presiedute dal papa stesso. C. VIII inaugurò così una nuova fase dei dibattiti che iniziarono il 20 marzo 1602 e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] volume a lui dedicato da L. von Pastor, in Archivi, VIII (1941), pp. 98-121. Al Theiner si deve anche l in Rass. nazionale, s. 3, XXIV (1936), pp. 291-295; O. Gregorio, La bilocazione nella vita di s. Alfonso, in Spicilegium hist. Congr. SS. ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] stesso B. (Epist. de tribus quaestionibus, in Opera, VIII, p. 355), entrò nel 1243 nell'Ordine minoritico, assumendo la sua nomina a cardinale vescovo di Albano da parte del papa Gregorio X (A. Callebaut, La date du cardinalat..., in Arch. Franc ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] nessun pericolo potevano scuotere, cosicché lo si è detto il Gregorio VII del secolo XVIII" (p. 996). Nel Dictionnaire , in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età mod. e cont., VIII (1956), pp. 81-272; F. Venturi, P. Paoli e la rivoluzione ...
Leggi Tutto
vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...