ANSELMI, Giorgio
Mario Quattrucci
Da non confondere con l'omonimo suo avo, medico e scienziato (donde l'appellativo di "nepos" che l'A. talvolta ebbe cura di porre sui frontespizi delle opere), nacque [...] alla vita politica di Parma e durante l'invasione di Carlo VIII (1494) fu costretto a fuggire con tutta la sua famiglia proposito di evitare la magnificenza del modello ovidiano. Lelio Gregorio Giraldi giudicò lo stile dell'A. un "exsiccatum dicendi ...
Leggi Tutto
BARBUGLIO (Barbulejo, Barbojo), Bernardino Adriano
Anna Migliori
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1480, di famiglia originaria di Adria. A Ferrara compi la sua educazione alla scuola di Battista [...] città estense, dove abitava una casa in contrada S. Gregorio, acquistò molta fama come grammatico e come maestro: aveva . 55; Id., Memorie istoriche di B. B., Ferrara 1813, pp. VIII-XIV; V. Faustini, Osservazioni sopra le memorie istoriche di B. B. ...
Leggi Tutto
vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...