GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] l'8 luglio lo raggiunse la notizia della morte di Gregorio XV. In settembre da Bruxelles, senza avere ricevuto Placido da Pavullo, Delle prediche di p. f. G. Natta da C.…, VIII (1936), pp. 3-108; Felice da Mareto, Tavole dei capitoli generali ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] commenti, tratti dai Moralia e dagli altri scritti di Gregorio Magno. Parlando dell'impresa che fu la compilazione , Montis Casini 1934, p. 151; Id., Catalogi codicum Casinensium antiqui (saec. VIII-XV), Montis Casini 1941, n. 38 pp. 17-46, n. 42b p ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883, im. VIII, 196; IX, 210, 212, 214, 222; X, 77; H. Noiret D. Girgensolm, Venezia e il primo veneziano sulla cattedra di S. Pietro: Gregorio XII (Angelo Correr) 1406-1415, Venezia 1985, p. 7; C. ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] Pietro e, per il suo zelo apostolico, fu inviato da Gregorio XIII a predicare in alcune zone dell'Adriatico sudorientale. Dalla iniziativa di Decio Carafa, arcivescovo di Napoli.
Urbano VIII, tuttavia, con decreti emanati dalle due congregazioni dell' ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] per sostenere i cavalieri francesi che si erano uniti a Guglielmo VIII, duca di Aquitania, per vendicare Ramiro I, re d' del 1073 li richiamò a Roma. G. non perdette la fiducia di Gregorio VII, come è dimostrato dal fatto che di lì a poco il papa ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] il Buono. Nel febbraio del 1578 fu incaricato da Gregorio XIII di recarsi a Malta per consacrarvi la nuova chiesa 1918, pp. 50-59, 72 s., 324; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1924, pp. 308, 523-526, 531; P. Collura, Le due missioni di mons ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] e favorevole al card. F.S. Castiglioni, poi Pio VIII, fu emarginato, e dopo l'elezione lasciò quasi tutti gli A. Monodori, Il Nazareno, Roma 1989, p. 85; Il conclave di Gregorio XVI nel diario di Gaetano Moroni, a cura di G. Maggioni, Belluno 1995 ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] Roma 1888, pp. 209-375; V, ibid. 1892, pp. 1-120; Il Chronicon Farfense di Gregorio di Catino…, a c. di U. Balzani, II, Roma 1903, in Fonti per la storia d' , XXI (1929-30), pp. 155-158; Dictionnaire d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, coll.315, 317. ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] facoltà per il ministero e soprattutto del diritto di dedicare il proprio istituto al Preziosissimo Sangue. Anche Pio VIII e Gregorio XVI mostrarono una certa diffidenza verso il nuovo istituto, tagliando e talora bloccando le risorse finanziarie e ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] di Roma.
Nel conclave del 1623, seguito alla morte di Gregorio XV, il D. fu, senza distinguersi, nella schiera dei fece alla fine confluire il suo voto su Maffeo Barberini, Urbano VIII, col quale, tra l'altro, aveva anche relazioni di amicizia. ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...