GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] nella sua terra, conservando la qualifica di predicatore apostolico, dal 1612 al 1621, quando Gregorio XV gli ordinò di riprendere il suo ufficio a Roma. Infine, Urbano VIII, che era un suo ammiratore, lo liberò dall'incarico nel 1623.
Insieme con ...
Leggi Tutto
CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] protrasse per lungo tempo, finché, nel 1274, Gregorio X promosse quest'ultimo, ripudiando l'elezione, 1198 ad a. 1304, II, Berlin 1875, n. 22.509; Les registres de Boniface VIII (1294-1303), a cura di A. Thomas-M. Faucon-G. Digard, Paris 1884-1911, ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] della famiglia Caetani. Il 15 marzo del 1591 papa Gregorio XIV gli conferì la carica di referendario della segnatura di ambasceria alla corte di Polonia con la quale Clemente VIII tentava di realizzare l'unità delle potenze cattoliche orientali ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] i pontificati successivi ancora con compiti di governatore: nel 1588 Sisto V lo inviò di nuovo a Fano, Gregorio XIV a Jesi nel 1591 e sotto Clemente VIII, nel 1594, ritornò a Orvieto. Già alla fine di novembre dello stesso anno fu nominato vescovo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] di provvedimenti presi a carico di B. e del vescovo Gregorio di Albano: si può dunque pensare che fossero stati perdonati noto che un cardinale Benedetto prese le difese di Leone VIII e attaccò il legittimo papa Benedetto V nel sinodo della fine ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Montmirat
**
Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] da B. è la Lectura alle Decretali di Gregorio IX.
Sulla data di pubblicazione della Lectura gli storici . 461-63); E. Meijers, Responsa doctorum Tholosanorum, Haarlem 1938, pp. VIII s.; A. van Hove, Proleg.(Commentarium Lovaniense in Cod. Iur. Can., ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] aquileiese.
La questione era sorta già all’inizio dell’VIII secolo e rinvigoritasi successivamente, con la conquista, longobarda le risoluzioni mantovane, si era rivolto, già nell’828, a Gregorio IV per una loro revisione, e ancora tra l’844 e ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] l'orazione per la ricorrenza della Pentecoste di fronte a Gregorio XV: è l'unica opera scritta del G. e andò negotii" ed entrando nelle grazie della famiglia Barberini, tanto che Urbano VIII, il 16 dic. 1641, lo creò cardinale del titolo di S ...
Leggi Tutto
ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] fuori della Congregazione (cfr. breve di conferma di Clemente VIII, dicembre 1592).
Per ottenere la chiesa di S. 1590); ma nel dicembre era di nuovo a Roma, ove Gregorio XIV confermò le precedenti approvazioni, conferendo al nuovo Ordine i medesimi ...
Leggi Tutto
FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] al vescovado di Colle Val d'Elsa. Nominato vescovo da Gregorio XVI il 19 dic. 1834, fu consacrato a Roma dal storico del Comune, n. 690; Prato, Bibl. Roncioniana, ms. Q-VIII-15 e carteggi vari; Firenze, Bibl. Riccardiana, Carteggi vari, cass. 6 ...
Leggi Tutto
vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...