CHINON
M. Deyres
(lat. Caino)
Centro della Francia nordoccidentale, nella regione del Centre (dip. Indre-et-Loire). Il nucleo medievale, detto la Villefort, delimitato a N dallo sperone su cui sorge [...] che varia da m. 80 a 200, si è formato nel sec. 10° in seguito alla ristrutturazione di un castrum citato da Gregorio di Tours (Hist. Fr., X, 31) e utilizzato dal sec. 5° come rifugio della popolazione di un vicus. Nel sec. 10° il castrum cadde nelle ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] A Corinto sono invece attestate con continuità (nel VI, nel X e ancora nel XII sec.) abitazioni con il vano principale paramento dei muri esterni, oppure, come nel caso della Torre di Gregorio, della Torre dei Becci e di quella dei Cugnanesi a San ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] costruzioni ex novo attestate da fonti e monumenti. Gregorio Magno (590-604) ricorda la costruzione durante documentazione sui battisteri medioevali lombardi e piemontesi, "Atti del X Congresso di Storia dell'Architettura, Torino 1957", Roma 1959, ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] (le Costituzioni Martiniane, del 1430; Wadding, 1931-1933, X, pp. 178-187), si arrivò a una pratica e , Una proposta per l'inquadramento storico degli affreschi della cappella di S. Gregorio al S. Speco di Subiaco, in Federico II e l'arte del ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] o in altra cotal maniera19.
Tra il 1581 e il 1585 Gregorio XIII fa sostituire il soffitto piano nella Sala di Costantino con anno Costantiniano sia l’idea delle due chiese da parte di Pio X – nel significato che esso ha per la storia universale, come ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] dà conferma una fonte autorevole, Eusebio di Cesarea (Hist. eccl., X, IV, 41), che nel discorso d'inaugurazione della basilica di Tiro della Chiesa di cui fu animatore Ildebrando di Soana, il futuro Gregorio VII (1073-1085), abate di S. Paolo f.l.m. ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] nelle fonti letterarie sono riconducibili a Eusebio, Gregorio Nazianzeno e Giovanni Crisostomo103. Le diverse e classica nelle dimore costantinopolitane di età tardoantica e bizantina (IV- X secolo), in Medioevo: il tempo degli antichi, Atti del ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] da Bertelli (1991), che il Maestro del Registrum Gregorii sia da mettere in rapporto, per quanto riguarda la Barbarossa, Milano 1988, pp. 16-81; C.T. Little, Avori milanesi del X secolo, ivi, pp. 82-101; C. Nordenfalk, Milano e l'arte ottoniana: ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] Spirito); per la Gallia vi è la menzione da parte di Gregorio di Tours di due cattedrali distinte a Angoulème, Vienne, Narbonne episcopale, così come un’altra grande sala riscaldata, di 8-10 x 5,75 m, pavimentata in cocciopesto, rimessa in luce a est, ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] libro e croce abbaziale, che ricorda l'abate Gregori di Cuxa o lo stesso vescovo rappresentato nella scriptorium de la Bible de Roda. Etat des recherches, ivi, pp. 92-95; X. Barral i Altet, Le portail de Ripoll. Etat des questions, ivi, 4, 1973a ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...