CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] a lui "unito in tutto", laddove attribuirà ad Innocenzo X la estraneità della S. Sede alla fase conclusiva, rilevando von Bayern..., Göttingen 1962, pp. 294, 310; S. Serena, S. Gregorio Barbarigo ... , Padova 1963, pp. 79 s., 141 n. 1, 499 ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] di studi sardi, I, Cagliari 1954, pp. 25-55; F.X. Seppelt, Geschichte der Päpste, München 1954, pp. 188-206; P J. Köhler, I papi del grande Scisma d'occidente. Da Urbano VI a Gregorio XII, in Storia dei papi, a cura di M. Greschat-E. Guerriero, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] la nomina dell'abate di Montescalari.
Conclusa la guerra con Gregorio XI il C. tornò alla vita politica in una città Firenze 1792, XI, p. 46; F. Inghirami, Storia della Toscana, Fiesole 1843, X, p. 484; XV, p. 39; XVI, p. 54; Négociations diplom. de ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] trattava affatto di un proseguimento della scomunica pronunciata da Gregorio VII nel 1076; infatti, come ha argomentato Friedrich doppia elezione del 1256-1257. L'elezione di Alfonso X di Castiglia, proclamata solo dall'arcivescovo di Treviri come ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] dal pungiglione della coda […]", "bestia emersa dal mare" (circolare di papa Gregorio IX contro Federico II, Laterano, 1o luglio 1239, in M.G.H., proemia delle raccolte giuridiche bizantine dell'VIII-X secolo. Collocandosi, come aveva fatto ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] il Lenel pone intorno al sesto decennio del sec. X, in coincidenza cioè con la promozione alla sede patriarcale d'Italia, XCVI*, n. 181 pp. 169-175; S. Ilario e Benedetto e S. Gregorio, a cura di L. Lanfranchi - B. Strina, Venezia 1965, n. 10, pp. ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] avviene in terra austriaca, il provveditore a Cividale Gregorio Pizzamano, "tuti li citadini et mercadanti" della p. 131; F. Spessor, Libri, manoscritti ... degli Strassoldo, ibid., X(1934), p. 109; P. Paschini (di cui però è errata l' ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] Foscarini, Hist. della Rep. ven.,in Degl'istorici delle cose venete..., X, Venezia 1722, p. 236; dedicato al D. un sonetto in M. D'Aviano..., Verona 1963, p. 75; S. Serena, S. Gregorio Barbarigo …, Padova 1963, p. 190; C. L. Bozzi, Gorizia...,Gorizia ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] non deve mai staccarsi dal gregge (ma è ben Gregorio XIII a scrivere, il 13 luglio 1580, all'imperatore , p. 514; IX, a cura dello stesso, ibid. 1972, pp. 228, 234, 420; X, a cura dello stesso, ibid. 1977, ad vocem (ma il Daniele dell'indice a p. 491 ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] 1988, pp. 162-164; I.N. Wood, The Merovingian Kingdoms, cit., pp. 66-70.
13 Greg. Tur., Libri Historiarum X, II 38 (in Gregorii turonensis opera, cit., pp. 88-89). Cfr. anche M. McCormick, Clovis at Tours, Byzantine Public Ritual and the Origins of ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...