ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] come alunno nel Collegio dei Maroniti (fondato nel 1584 da Gregorio XIII e tuttora vigente), dove compì l'intero corso di studi e l'arabo, nel 1715 fu inviato da papa Clemente XI in Egitto ad acquistarvi manoscritti orientali e greci: già qualche ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] (il D. aveva già ottenuto dal papa la commenda di S. Gregorio Magno), e se la sposa poté continuare a godere dell'appannaggio della Chaffre-le Monastier (VIII, 186); numerosi gli esemplari del sec. XI, come i Sermoni di s. Agostino (VIII, 239), l' ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] , un monastero benedettino della diocesi di Aquileia fondato nell’XI secolo lungo la valle del Fella. Nel frattempo la famiglia aveva tentato in tutti i modi di ostacolare la venuta di Gregorio XII in Friuli e fu tra i fautori della sua fuga da ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] Valerio, che fu anche familiare di Paolo III, Gregorio, Gian Giacomo e Nicola Duranti.
Negli ultimi anni il Brixianorum series, Brixia 1755, pp. 364 s.; G. Cappelletti, Chiese d'Italia, XI, Venezia 1856, pp. 648 s.; XIX, ibid. 1864, p. 354; P. ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] proprio del luogotenente dell'imperatore. Rispondendo alle lamentele di Gregorio IX circa il modo con cui il F. era (1979), pp. 659-697; S. Bortolami, L'età dell'espansione (sec. XI-XIII) e la "crisi" del Trecento, in I benedettini a Padova e nel ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] scisma tra Gelasio II e l'antipapa enriciano Maurizio Burdino (Gregorio VIII). Tre giorni dopo, il 7 agosto, fu firmata L.T. Belgrano, in Fonti per la storia d'Italia [Medioevo], XI, Roma-Genova 1890, pp. 18 s.; G. Rossi, Historiarum Ravennatum ...
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BENEDETTO
Nicola Criniti
Secondo abbate (e primo di questo nome) del monastero di S. Maria di Butrio. Nato intorno agli inizi del sec. XI in Lombardia, sarebbe stato tra i primi discepoli di quel S. [...] , n. 11, pp- 21-24).
Nella seconda metà del sec. XI B. fu presente un po' dappertutto nell'Oltrepò pavese, partecipando attivamente, il suo incontro con l'abbate, ai monaci di Butrio, Gregorio VII si rifiutò, infatti, di confermare il privilegio che ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] di un gabinetto di governo composto da Leopoldo de Gregorio, marchese di Squillace, Julián de Arriaga e Girolamo de amortización a través de los despachos de la nunciatura, in Hispania Sacra, XI (1958), pp. 65-81; C. García Martín, El tribunal de la ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] 578 s.; Conclavi de' pontefici romani… ordinati ed ampliati da Gregorio Leti, III, Colonia 1691, pp. 39 s., 50, 72 di Quarant'Ore… secondo la pia mente di N.tro Sig.re Papa Clemente XI, Roma 1705; G. M. Crescimbeni, Le vite degli Arcadi illustri, I, ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] anche tra i cristiani di rito greco, interpretando i desideri di Gregorio XIII, come afferma lo stesso D. alla p. 140 dell' p. 99; J. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte IV à Pie XI, Città del Vaticano 1973, pp. 49, 57, 62, 66, 76, 117; ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...