Avventuriero e scrittore politico (forse Policastro 1521 - Roma 1583). Agostiniano a Napoli con il nome di religione di Cornelio da Policastro, si allontanò ben presto dall'ordine e in Svizzera fece professione [...] ), rientrato nell'ordine, riuscì a far fortuna, tramite Giacomo Boncompagni, negli ambienti di curia, ottenendo da GregorioXIII incarichi di ingegneria militare e idraulica (nonostante l'assoluta mancanza di una preparazione tecnica), ma soprattutto ...
Leggi Tutto
Matematico e fisico (Pesaro 1545 - ivi 1607). In gioventù fu compagno di studî del futuro duca di Urbino Francesco Maria della Rovere e del Tasso. Studiò poi all'univ. di Padova (1564) e in seguito, tornato [...] astronomicorum libri VII (1609) e De cochlea libri IV (1615), pubblicati postumi a cura del figlio Orazio. Gli si deve anche l'invenzione di alcuni strumenti scientifici; collaborò, per incarico di GregorioXIII, alla correzione del calendario. ...
Leggi Tutto
Giurista e cardinale (Bergamo 1509 - Roma 1591). Studiò diritto a Padova, dove si addottorò nel 1529. Vicecomandante in capo delle forze militari veneziane ("collaterale generale", 1555), nel 1563, accusato [...] di Ancona, e quindi (1570) creato cardinale; come tale fu prezioso consigliere giuridico della S. Sede (in particolare di GregorioXIII e Sisto V). Tra le sue opere: De donatione Constantini Magni (1535), in cui è sostenuta l'autenticità del famoso ...
Leggi Tutto
Umanista francese (Muret, Limoges, 1526 - Roma 1585). Trascorse la sua vita nell'insegnamento, prima in Francia dove nel 1547, a Bordeaux, ebbe come allievo Montaigne, poi (dal 1554) in Italia: dapprima [...] a Venezia, poi a Padova, a Ferrara e infine a Roma, chiamatovi da GregorioXIII. Nel 1576 entrò nello stato ecclesiastico. Editore e chiosatore di testi classici, diede prova di alto acume filologico (Variae lectiones, commentarî su Cicerone, Orazio, ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Roma 1551 - ivi 1599), tipico esponente del gusto controriformistico romano, tradusse in forme fastose e spesso pleonastiche le sue aspirazioni classicheggianti (1591: inizio della [...] VIII, in S. Giovanni in Laterano). In scultura ricercò forti stilizzazioni di modellato di gusto manieristico (statua di GregorioXIII all'Aracoeli, 1576-77), ricalcando nei rilievi gli esempî lombardi (Ritorno del papa da Avignone a Roma, sulla ...
Leggi Tutto
Elettore di Colonia (n. 1547 - m. Strasburgo 1601). Avviato alla carriera ecclesiastica, fu (1577), dopo l'abdicazione di Salentino di Isenburg, il candidato del partito favorevole al protestantesimo per [...] dai fautori della Controriforma, ma i suoi tentativi di secolarizzare l'elettorato condussero alla sua deposizione da parte di GregorioXIII e all'elevazione, in sua vece, di Ernesto (1583). T., che aveva sposato la contessa Agnese di Mansfeld, fuggì ...
Leggi Tutto
Prelato e giurista (Toledo 1512 - Madrid 1577), detto il Bartolo spagnolo. Insegnò diritto canonico a Salamanca; fu poi giudice a Burgos e consigliere di giustizia a Granata; nel 1560 vescovo di Ciudad [...] Rodrigo. Partecipò all'ultima sessione del Concilio di Trento, dove fu incaricato, insieme con U. Boncompagni (il futuro GregorioXIII), di stendere i decreti de reformatione. Passato (1565) a reggere la diocesi di Segovia, fu creato dal re (1572) ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico, scrittore e uomo politico (Milano 1528 - ivi 1601). Dell'ordine degli Umiliati, fu relegato per due anni dal card. Carlo Borromeo nella certosa di Garegnano, essendo stato coinvolto in una [...] di confratelli contro il cardinale (1569). Riavuta la libertà, fu a Pisa provveditore dello Studio, poi a Roma, favorito da GregorioXIII, e a Torino, consigliere di stato di Carlo Emanuele. Scrisse una Vita di Emanuele Filiberto. Ebbe fama, ai suoi ...
Leggi Tutto
Pittore (Orvieto 1536 circa - ivi 1614 circa). Allievo di G. Muziano, fu suo collaboratore a Orvieto e a Loreto. A Roma partecipò alle più importanti imprese pittoriche di GregorioXIII e Sisto V (Biblioteca [...] Sistina, palazzo del Laterano; oratorio del Gonfalone, oratorio del Crocefisso in S. Marcello, S. Susanna, ecc.), risentendo della maniera di F. Zuccari. Dopo il 1600 lavorò in Lombardia (collegiata di ...
Leggi Tutto
Controversista (Savennières, Maine-et-Loire, 1521 - Parigi 1608); oltre a circa 200 trattati, pubblicò una traduzione francese della Bibbia dove è visibile l'influsso della Bibbia calvinista: onde fu condannata [...] ) dalle autorità della Sorbona, che destituirono B. dalla cattedra di teologia (1572) fino alla sua sottomissione (1598), e da GregorioXIII (1595), che rifiutò la conferma della nomina regia di B. al vescovado di Troyes prima (1593), d'Angers poi ...
Leggi Tutto
gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregorio
gregòrio s. m. – Moneta d’argento, del valore di 1 paolo, coniata nella zecca di Bologna nel 1574 per ordine del papa Gregorio XIII, con il busto del papa e la figura di s. Petronio.