DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] spagnolo nei conclavi ai quali partecipò (e che portarono all'elezione di Giulio III, Marcello II, Pio IV e Pio V GregorioXIII), anche se in alcuni casi e in accordo con la politica familiare si schierò con i filofrancesi, come quando, alla morte ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] stato nominato chierico della Camera apostolica, conservò il favore di Pio V e, dopo la sua morte, del suo successore GregorioXIII, dal quale il 1º genn. 1574 funominato prefetto generale dell'Annona frumentaria dell'urbe e di tutto lo Stato della ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] probabilmente da quattro anni, certamente da uno, poiché è indubbiamente provato che egli non andò oltre il pontificato di GregorioXIII (1572-1585).
Opere: Le vergini prudenti, Il pensier della morte, Il Doroteo, Firenze 1582; Parte delle rime di B ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] Parisio morì a Roma il 9 maggio 1545, dopo tre giorni di agonia, assistito dal caro amico Ugo Boncompagni, futuro papa GregorioXIII. Il decesso fu seguito da voci di un avvelenamento per la sua opposizione alla cessione di Parma e Piacenza al figlio ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] Roma 1973, p. 239); fra il 1583 e il 1595 esegue fantasie pittoriche e grottesche nelle prime arcate della loggia di GregorioXIII in Vaticano, sotto la direzione di G. Muziano. Nel gennaio del 1587 si impegna ad affrescare l'intera cappella Altemps ...
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BRITTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Appartenente a una famiglia cosentina di antica nobiltà, è forse da identificare con un omonimo figlio di Nicola, del quale si sa che viveva in Cosenza nel [...] paese e la S. Sede in vista di una unione della Chiesa copta d'Etiopia con quella cattolica.
A questo fine GregorioXIII emanò per il B. un breve e scrisse lettere credenziali all'ancora leggendario sovrano. Scopo secondario del viaggio, ma al quale ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] mancanti dell'originario mosaico paleocristiano, sostituite da un intonaco a finto mosaico in un restauro cinquecentesco voluto da GregorioXIII. Si trattò in realtà di un vero e proprio rifacimento che comportò il ripristino del ritratto di Felice ...
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MADRUZZO, Giovanni Federico
Paolo Cozzo
Nacque nel 1530 o nel 1531, terzogenito di Elena di Lamberg e di Nicolò, conte di Avio, rampollo di una fra le più importanti famiglie dell'aristocrazia trentina [...] , per le nozze con Carlo IX di Francia. Nel 1574 Emanuele Filiberto nominò il M. ambasciatore a Roma, dove regnava GregorioXIII. Nella corte pontificia, in cui i presuli della famiglia Madruzzo avevano da tempo assunto un ruolo di primo piano, il M ...
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GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] Congregazione dei Sacri Chiodi ebbe successo nel 1584, probabilmente non per il diretto intervento romano del G. presso GregorioXIII tramandato dalle fonti agiografiche, ma per i contatti con l'Oratorio romano e per le protezioni godute dal rettore ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] dipendenze si osservano nella Pianta del 1552 di Pirro Ligorio. Alla fine del sec. XVI, con le grandi riforme edilizie di GregorioXIII e di Sisto V, naturalmente si attenua l'influsso del B., ma non si spegne del tutto, perdurando fino ai secoli ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregorio
gregòrio s. m. – Moneta d’argento, del valore di 1 paolo, coniata nella zecca di Bologna nel 1574 per ordine del papa Gregorio XIII, con il busto del papa e la figura di s. Petronio.