CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] lunga attività politica nell'Italia centrosettentrionale alla fine del XIII secolo: fu infatti podestà a Pistoia (1276), 2 ottobre è ricordato, con i marchesi Cavalcabù e con Gregorio di Sommo, quale fideiussore per il Comune negli articoli della ...
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Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] un volume originale di Gregorio VII (1073-85). Con Innocenzo III (1198) comincia la serie regolare dei r. vaticani (2048 volumi), poi dei r. avignonesi (439 volumi) e quindi dei r. lateranensi (2464 volumi), che arrivano fino a Leone XIII (1878-1903 ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] altro capitale: certo, anche se nei secoli XIII e XIV l'istituto conservava certe caratteristiche del , Marburgo 1930; K. Wieland, Handelsrecht, II, Lipsia 1931; A. De Gregorio, Corso di diritto commerciale, I, Città di Castello 1932; M. Planiol, ...
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MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
*
. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] Luzzatto, I prestiti della Repubblica di Venezia, I, Secoli XIII-XV, Padova 1929; H. Sieveking, Studio sulle finanze genovesi in Rivista di diritto commerciale, 1929, II, p. 680; De Gregorio, Rivista di diritto commerciale, 1929, I, p. 301.
Laboratorî ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] ); affermavano la propria competenza su accuse di alto tradimento (XIII, 683). Ed essi esercitarono per vero a più riprese mandò a Roma un prete ad acquistare le opere di S. Gregorio Magno e commise a Eugenio metropolitano di Toledo di rivedere le ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Pantaleone e S. Margherita, nonché quelli della chiesa di S. Gregorio, di S. Marcuola e della Bissa (176). Nel 1484 ; pubblicato in Gino Luzzatto, I prestiti della Repubblica di Venezia (sec. XIII-XIV), Padova 1920, p. 59.
384. A.S.V., Maggior ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] che d'uomini", cit. in Sebastiano Serena, S. Gregorio Barbarigo e la vita spirituale e culturale nel suo seminario Da Mosto, I bravi di Venezia, p. 16.
233. Clemente XIII, papa dal 1758 al 1769, apparteneva a famiglia originaria di Como, ascritta ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] va anche detto che Corner - sinché papa il veneziano Clemente XIII - s'è dato da fare perché il catalogo santo e beato non a vuoto se, il 16 luglio 1761, viene beatificato Gregorio Barbarigo. L'erudizione "sacra" sin si mobilita a fabbricare santi ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] l'elezione di Rezzonico a papa con il nome di Clemente XIII e una sua richiesta di ritirare il decreto condita "con regine; nel 1761 e nel 1766 la canonizzazione dei due patrizi Gregorio Barbarigo e Girolamo Miani) (237), all'idillio con il "Papa ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Panciera (in carica dal 1402 al 1409, deposto da Gregorio XII) (288) e di Antonio da Ponte (insediato Betto, I collegi dei notai, dei giudici e dei nobili di Treviso (secc. XIII-XVI), Venezia 1981, oltre ai saggi citati qui sotto, nn. 162 e 164. ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregorio
gregòrio s. m. – Moneta d’argento, del valore di 1 paolo, coniata nella zecca di Bologna nel 1574 per ordine del papa Gregorio XIII, con il busto del papa e la figura di s. Petronio.