Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] di Parma, pur lui devoto sostenitore della compagnia di Gesù . Per merito loro era stato possibile ottenere dal papa, GregorioXIII, una deroga alle regole dell'ordine, vietanti la rielezione immediata del generale, e di mantenere così in carica il ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Apost. Vat., Boncompagni D 5,cc. 326r-329v) non datata e non firmata ma indirizzata a Giacomo Boncompagni, il figlio di GregorioXIII che del C. fu il principale cliente e patrono romano. L'autore si presenta come un vecchio soldato in disgrazia che ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] longiqua et aliena terra excogitantur et quotidie conflantur, pravarum opinionum monstris aperitur et patet".Sotto il pontificato di GregorioXIII l'influenza del C. declinò. Fu tuttavia membro delle congregazioni per la Germania e per il concilio ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Rossi, e nel 1575 aveva come principe monsignor Cristoforo Guidiccioni e come protettore Giacomo Boncompagni, figlio naturale di GregorioXIII. La dedicatoria della Lettione, a firma di un Dionigi Manfredi forse imparentato con l'autore, presenta un ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] però esercitare l'ufficio, e ne fu privato. Dopo la morte del papa, dedicò l'Epitome, ormai compiuta e ricopiata, al successore GregorioXIII.
Di lì a poco, ormai aggravatosi, il G. morì a Roma il 27 dic. 1573.
Opere: Opere politiche e letterarie, a ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Per il giubileo si recò a Roma passando per Perugia, Assisi e Narni, e predicò per la congregazione dell’Ordine (1575). GregorioXIII gli affidò la predica per la Quaresima in S. Lorenzo in Damaso (1576) e negli anni seguenti recitò sermoni a Venezia ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] , a Roma, presso Santa Maria Maggiore, ebbe formalmente i nuovi titoli, ma solo il 9 maggio 1575 ricevette da papa GregorioXIII le bolle ufficiali. Il nuovo ufficio non fu privo di difficoltà, dovute da un lato all’atteggiamento non collaborativo e ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] contributo all'antologia poetica Donne romane (Bologna, A. Benacci) organizzata da M. Manfredi e dedicata al figlio di GregorioXIII, Giacomo Boncompagni. Con la canzone Dolce e benigno nume il G. dedicò lodi a Clelia Farnese, figlia riconosciuta ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] e si accostò alla cerchia di Carlo Borromeo, Cesare Baronio, Guglielmo Sirleto, Fulvio Orsini, Gabriele Faerno e ai futuri pontefici GregorioXIII, Pio V e Sisto V.
Il 14 febbr. 1561 il cardinale Dal Pozzo fu eletto da Pio IV presidente del concilio ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] con Ruberto de' Ricci sulla vita di papa GregorioXIII. Malespini contraffece la sottoscrizione di Ruberto sulla cedola in prosa del secolo XVI, in Arch. stor. italiano, s. 5, XIII (1894), pp. 47-49; G. Mambelli, Gli annali delle edizioni virgiliane ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregorio
gregòrio s. m. – Moneta d’argento, del valore di 1 paolo, coniata nella zecca di Bologna nel 1574 per ordine del papa Gregorio XIII, con il busto del papa e la figura di s. Petronio.