MARAZZOLI, Marco
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Parma nel 1619, morto a Roma il 26 gennaio 1662. Allievo di Gregorio Allegri, il 23 maggio 1637 fu nominato cantore (tenore) della cappella pontificia [...] o stampati in raccolte dell'epoca.
Bibl.: E. Celani, I cantori della Cappella pontificia nei secoli XVII-XVIII, in Riv. mus. ital., XIV (1907), p. 785; R. Rolland, Histoire de l'Opéra en Europe avant Lully et Scarlatti, nuova ed., Parigi 1931; H ...
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PORTOVENERE (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Ubaldo FORIMENTINI
Paese della Liguria, nella provincia della Spezia, situato all'estremità SO. del Golfo della Spezia, sullo stretto di fronte [...] notizia sicura, come sede d'un'abbazia, dalle lettere di S. Gregorio Magno (anno 594); le leggende di S. Venerio testimoniano, nella stessa esterne e interne del comune genovese. Dal sec. XIV comincia a perdere importanza politica e commerciale, col ...
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Grosso centro della provincia di Milano posto a 120 metri di altezza, è sulla destra del canale di Bereguardo, poco lungi dal Ticino, in territorio molto fertile e ben coltivato. Essendo posto al bivio [...] nuovo occupato e distrutto da Federico II nel 1245. Dette ospitalità a Gregorio X e alla sua corte quando si recarono a Lione (1274), portici ad archi acuti e pochi affreschi decorativi dei secoli XIV e XV. I sotterranei sono chiari e grandiosi, a ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] nulla la capitolazione, come contraria alle decretali di Gregorio X e di Clemente V, che vietavano ai napol., XXII-XXIII (1897-1898) e in Studi storici, V-VIII (1896-99), XII-XIV (1903-05). Cfr. M. Naumann, in Hauck, Realencykl., IX (1901), p. 132 ...
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Famiglia dell'Italia meridionale, che nei secoli XI-XV ebbe, soprattutto nella Sicilia, vasti feudi e larga rinomanza; pare che si ricolleghi, per il cognome e lo stemma comune, ai Clermont di Francia. [...] 9ª ed., Milano 1886, passim; S. V. Bozzo, Note storiche del sec. XIV, Palermo 1882, p. 382 segg.; J.F. Böhmer, e E. Ficker, Reg. Speciale, Historia Sicula (1282-1337), in R. Di Gregorio, Biblioth. script. qui res in Sicilia gestas sub Aragonium ...
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Arcivescovo di Canterbury, figlio d'un piccolo proprietario di Higham Ferrars, nato nella seconda metà del sec. XIV, morto il 12 aprile 1443. Baccelliere di diritto civile nel 1390, e nel 1396 dottore [...] VII, e, nello stesso anno, prese pure parte alle trattative di pace con la Francia. Durante una sua ambasciata presso Gregorio XII nel 1407, egli fu consacrato da questo papa vescovo di Saint-Davids. Una questione avuta col governo, riguardante la ...
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VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] portale ornato tutto di sculture di evidenlissima influenza francese (sec. XIV). Nettamente francese è la facciata del santuario di S. l'altare maggiore è lavoro di Juan Velázquez e di Gregorio Hernández. Il Rinascimento apparisce nel chiostro di S. ...
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Illustre famiglia veneziana. Gli antichi genealogisti hanno voluto rintracciare con molta fantasia le origini romane di questa famiglia, e Giacomo Zabarella le ha ricollegate a precursori di Roma. È superfluo [...] . Nei momenti di maggior splendore tra il sec. XIII e il XIV la famiglia C. è uno dei maggiori esponenti di collegamento fra la di Castello, la sua nomina non fu dapprima ratificata da Gregorio IX, ma finì arcivescovo di Candia e poi patriarca di ...
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Giureconsulto ed ecclesiastico, nato a Puimisson presso Béziers in Linguadoca nel 1237, studiò diritto all'università di Bologna. Lesse poi diritto canonico a Modena, ma ben presto abbandonò l'insegnamento [...] questa divenuta assai presto popolare; Glosse alle Costituzioni di Gregorio X e di Niccolò III, della massima importanza ; su G. D. il Giovane v.: Sarti, De Claris archigymnasii professoribus a saec. XI usque ad saec. XIV, Bologna 1759, p. 395 segg. ...
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Comune marchigiano. Il centro capoluogo è situato nell'alto bacino del Tenna, con bellissima vista sui prossimi Sibillini, a 550 m. s. m., a 32 km. da Ascoli; capolinea della ferrovia del Tenna (Amandola-Fermo-Porto [...] da F. Sforza. Il nome di Amandola è recente (Gregorio XVI) e le viene da un grande mandorlo di Castelleone. chiesa e chiostro di S. Agostino: la chiesa fu costruita nel XIV secolo da Antonio Migliorati d'Amandola, rinnovata nel sec. XVIII ...
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gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...