PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] nell’atto di riordinare la stanza di Piatti.
In occasione dell’elevazione al cardinalato del fratello Flaminio, avvenuta sotto GregorioXIV nel marzo 1591, Piatti compose in un arco di tempo molto breve il De cardinalis dignitate et officio, opera ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] Ferrara alla S. Sede. Accompagnò Alfonso II a Roma per l'ultimo tentativo di trovare un accordo con il papa, ma GregorioXIV non trovò la disponibilità dei cardinali, riuniti in concistoro il 13 sett. 1591, e morì lasciando all'ostile Clemente VIII ...
Leggi Tutto
PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] il 1607. Partecipò ai conclavi che elessero Urbano VII, GregorioXIV – che il 9 giugno 1591, in occasione della 1935, pp. 38, 43 e 46; Litterae prioris generalis ordinis fr. Gregori Elparensis, in Analecta Augustiniana, 1923-24, vol. 10, pp. 149-153 ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] Peretti. In effetti, durante i tre conclavi del 1590-91, che portarono all’elezione di Urbano VII, di GregorioXIV e di Innocenzo IX (il citato Facchinetti), Pepoli si confermò fedele seguace del cardinal Montalto. Nello stesso schieramento affrontò ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] doveri della politica, e ai primi del 1591 gli toccò recarsi a Roma a porgere i rallegramenti ducali al neoeletto GregorioXIV, come nel novembre del '98 dovette presenziare a Ferrara alle nozze di Margherita d'Austria con Filippo III.
Nell'autunno ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] membro di una congregazione particolare "sopra le doglienze de' principi secolari contro l'osservanza delle bolle di GregorioXIV in materia dell'immunità, libertà e giurisdizione ecclesiastica". Fece parte anche delle Congregazioni dei Riti, del ...
Leggi Tutto
BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] , in seguito al divieto di vendere testi biblici che non fossero conformi alla nuova edizione della Volgata.
Eletto papa GregorioXIV, il B. ebbe occasione di confermare le sue doti di abile negoziatore convincendo il pontefice a non persistere nel ...
Leggi Tutto
COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] altre sue opere conosciute sono: De gli affetti della mistica teologia tratti dalla Cantica, Venezia 1590; Orazione a papa GregorioXIV nella di lui assunzione al pontificato, Milano 1591; Canzoniere spirituale, morale e d'onore, Mantova 1609.
Il suo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] di Sisto V, di una possibile soppressione dell'Ordine, l'Adorno si recò a Roma, dove ottenne due brevi di conferma da GregorioXIV (Ut ea e Romanus pontifex) e l'aiuto di Filippo Neri per istituire la Congregazione anche a Roma.
Posizione di maggior ...
Leggi Tutto
BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] , creato consigliere segreto da Filippo II, e il primo è Niccolò, che divenne cardinale nel 1583 e poi papa col nome di GregorioXIV nel 1590. In una lettera da Milano del 10 dic. 1590 il B. chiede la benedizione del papa appena eletto, ricordandogli ...
Leggi Tutto
gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...