GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] abate Gaslino a bruciare un privilegio che papa Gregorio V aveva concesso alla sua comunità. I 84 s.; Gesta archiepiscoporum Magdeburgensium, a cura di W. Schum, ibid., XIV, ibid. 1883, p. 392; Bruno Querfurtensis, Vita quinque fratrum eremitarum ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe col nome di oratorio il gruppo di sacerdoti che si i vescovi nominati dal re dopo il 1682, mentre Luigi XIV ritirava, d'accordo con il clero francese, la Dichiarazione ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] da tenersi a Sutri il 20 dicembre 1046, dove Silvestro III e Gregorio VI furono deposti, mentre Benedetto IX subì la stessa sorte a tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV il vescovo di Roma dovette misurarsi, per uscirne clamorosamente perdente ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] luglio 1623, undici giorni dopo la morte di Gregorio XV, iniziò il conclave per l'elezione del nuovo Santità ed economia processuale. L'esperienza giuridica da Urbano VIII a Benedetto XIV, "Archivio Giuridico 'Filippo Serafini'", 211, 1991, pp. 9-34 ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Eusebio (860-861 e 861-862, citato per la prima volta da Gregorio IV), come pure il monastero di S. Valentino, nella diocesi di . 700). È a questo testo che fece riferimento Benedetto XIV per iscrivere N. fra i canonizzati (De servorum Dei ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] cesura rispetto alla condotta del suo predecessore Clemente XIV (1773), ristabilì la Compagnia di Gesù. v. G. Cascioli, Nuova serie dei vescovi di Tivoli, LXXIV, Gregorio Barnaba Chiaramonti (1782-1784), "Atti e Memorie della Società Tiburtina di ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Virtù nella vaticana Stanza della Segnatura, laddove il Gregorio IX approvante le Decretali ha i tratti di chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo XI fino ai giorni nostri, I-XIV, Roma 1869-84, s.v.
A. Gotti, Vita di Michelangelo Buonarroti, I-II ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Predicatori, IV.25, c. 70; IV.29, cc. 27v, 30; XIV.D, c. 283, Relazione di tutto ciò che di considerabile si trova nel PP. V nempe ab obitu Pii IV anno 1565 usque ad annum II pontificatus Gregorii PP. XIII; Congr. Visita Ap., 1; B.A.V., Ottob. lat. ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Papale del 18 settembre a S. Paolo; Le altre celebrazioni del XIV centenario di S. Benedetto, «Benedictina», 1, 1947, pp. Angelini, L’Uomo delle Beatitudini. Il Servo di Dio Abate Ildebrando Gregori, Roma 2000.
99 Cfr. A. Pantaloni, I Silvestrini, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] numerosi commentatori del De anima di Aristotele, da Duns Scoto a Gregorio da Rimini, Pierre d'Ailly, Gerardo Harderuyck e, ancora nel alberi della selva dei suicidi sono altrettante a. dannate (Inf. XIV, vv. 1-3).
Infine, nonostante non riguardi l'a ...
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gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...