CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Mun., 12-13, 14-15) e i Moralia in Job di Gregorio Magno (Digione, Bibl. Mun., 168-170, 173), realizzati nello crisi di un patrimonio monastico: Morimondo e le sue grange tra XII e XIV secolo, ivi, pp. 315-336; M. Bellero, I Cistercensi e il ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe col nome di oratorio il gruppo di sacerdoti che si i vescovi nominati dal re dopo il 1682, mentre Luigi XIV ritirava, d'accordo con il clero francese, la Dichiarazione ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] vincitori e avranno il premio eterno coloro che, segnati dal tau, rimarranno fedeli nella Chiesa (Gregorio di Elvira, Trattati sulla Scrittura, XIV, 4; Corpus Christianorum Lat., LXIX, 1967).È da ricordare, infine, la tradizione africana di commento ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] da tenersi a Sutri il 20 dicembre 1046, dove Silvestro III e Gregorio VI furono deposti, mentre Benedetto IX subì la stessa sorte a tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV il vescovo di Roma dovette misurarsi, per uscirne clamorosamente perdente ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] luglio 1623, undici giorni dopo la morte di Gregorio XV, iniziò il conclave per l'elezione del nuovo Santità ed economia processuale. L'esperienza giuridica da Urbano VIII a Benedetto XIV, "Archivio Giuridico 'Filippo Serafini'", 211, 1991, pp. 9-34 ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Eusebio (860-861 e 861-862, citato per la prima volta da Gregorio IV), come pure il monastero di S. Valentino, nella diocesi di . 700). È a questo testo che fece riferimento Benedetto XIV per iscrivere N. fra i canonizzati (De servorum Dei ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] cesura rispetto alla condotta del suo predecessore Clemente XIV (1773), ristabilì la Compagnia di Gesù. v. G. Cascioli, Nuova serie dei vescovi di Tivoli, LXXIV, Gregorio Barnaba Chiaramonti (1782-1784), "Atti e Memorie della Società Tiburtina di ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Virtù nella vaticana Stanza della Segnatura, laddove il Gregorio IX approvante le Decretali ha i tratti di chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo XI fino ai giorni nostri, I-XIV, Roma 1869-84, s.v.
A. Gotti, Vita di Michelangelo Buonarroti, I-II ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] B. è quella uscita per i tipi di Giovanni e Gregorio de' Gregori (da Forlì) a Venezia nel 1491-92 (Gesamtkatalog der Wiegendrucke ), in Archives d'hist. doctrinale et littéraire du Moyen Age, XIV (1939), pp. 5-140; H. Silvestre, Le commentaire inédit ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Predicatori, IV.25, c. 70; IV.29, cc. 27v, 30; XIV.D, c. 283, Relazione di tutto ciò che di considerabile si trova nel PP. V nempe ab obitu Pii IV anno 1565 usque ad annum II pontificatus Gregorii PP. XIII; Congr. Visita Ap., 1; B.A.V., Ottob. lat. ...
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gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...