BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] in Curia, sin dai tempi di Gregorio XIII, gli garantivano successi ed onori. Benedetto XIV, infatti, sin dal maggio del 1754 relazione alla speciale commissione cardinalizia delegata da Clemente XIV all'esame della questione. L'episodio, tuttavia ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] penitenza, di Lucifero di Cagliari e di Gregorio di Elvira. Di tali ambienti fornisce ritmo prosaico nelle lettere dei papi e nei documenti della cancelleria romana dal IV al XIV sec., II, Roma 1939, pp. 161-79. Le Liber pontificalis, a cura ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] , il 12 febbr. 1579, chiede al papa Gregorio XIII la concessione della dispensa - questa è necessaria ven. in Terraferma, a cura di A. Tagliaferri, V, Milano 1976, pp. 61, 93; XIV, ibid. 1979, p. 93; P. Bisanti, Le lettere..., a cura di F. Salimbeni, ...
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Innocenzo II
Tommaso di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" o Papareschi. [...] Regolari. Tornato a Roma prima del Pierleoni, Gregorio ebbe la possibilità di partecipare all'elezione di Lamberto chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo XI fino ai nostri giorni, I-XIV, ivi 1869-1884: II, nr. 1036, p. 337.
P. Brezzi, Roma ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] del 1153, infine, i cardinali Bernardo di S. Clemente e Gregorio di S. Angelo concludevano a nome di E. III il trattato De Consideratione ad Eugenium papam" de st. Bernard de Clairvaux, ibid., XIV (1967), pp. 219-239; E. Kennan, The consideratione of ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] 104). L'influenza e il potere di P. sono messi in risalto anche nella Vita Gregorii IX (Le Liber Censuum de l'Église romaine, a cura di P. Fabre, II, più illustre commentatore della Divina Commedia del XIV sec., Benvenuto da Imola, torna a spiegare ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] finirono per sostare a pochi chilometri di distanza - Gregorio a Lucca (e il G. ottenne in La rocca di Pietrasanta e il suo palazzo, in Giorn. stor. della Lunigiana, n.s., XIV (1963), pp. 92-138; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Napoli 1969, ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] procedura del concilio di Tiro e della recente elezione di Gregorio il Cappadoce a suo successore ad Alessandria. Quanto a il foro di Traiano, e una basilica a Trastevere nella XIV regione detta "iuxta Callistum". La localizzazione precisa del primo ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] nel 1236, le due corone di Torres e Gallura. Nel 1237 Gregorio IX ottenne il giuramento di fedeltà e vassallaggio dai re sardi, a diveniva il simbolo dell'orgoglio comunale. Dall'inizio del XIV sec. le fonti concordano nell'assegnare alla presenza di ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] di Venezia e la S. Sede ai tempi di Urbano V e di Gregorio XI (1367-1378), ibid., n. a., IX (1905), pp. 208 , Igioielli della Corona birantina dati in pegno alla Repubblica venera nel sec. XIV..., estr. da Studi in on. di A. Fanfani, II, Milano ...
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gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...