BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] figura già come persona di fiducia dei fratelli Gregorio e Giovanni Battista Casale, diplomatici bolognesi che tutelavano sulla predestinazione, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XV(1961), p. 416. Per le missioni alle corti di Francesco I ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] in patria, ma solo dopo l'arrivo del successore Gregorio Barbarigo nell'autunno del 1615 poté lasciare l'incarico ; ibid. 2014/12, cc. 1, 5-7; 3001, fs. 7; 3184; 2995/XII, XV; Mss. Gradenigo Dolfin, b. 200/vl. XX, cc. 37-44; Lettere di fra' Paolo ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] Germania ed era annoverata nel patriziato comasco già alla fine del XV secolo.
Dotato di buon ingegno, il G. fu affidato fedele servizio alla Spagna.
Nel 1591, sotto il pontificato di Gregorio XIV, gli fu quindi assegnata la diocesi di Frascati. Già ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] , p. 62) di accogliere l'invito di papa Gregorio XIII alla guerra contro il Turco. Lasciata Venezia alla don Juan in Italia, in Il "perfetto capitano". Immagini e realtà (secoli XV-XVII). Atti dei seminari…, Ferrara 1995-97, a cura di M. Fantoni, ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] : v. H. Reusch, Die Indices librorum prohibitorum des XV. Jh.s, Tübingen 1886, pp. 180, 225, 467 cfr. in proposito le osservazioni di G. Miccoli, Le ordinazioni simoniache nel pensiero di Gregorio VII, in Studi mediev., IV, 1 [1963], pp. 109 s., n. ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] -77 il L. prese parte al viaggio a Roma di Gregorio XI. Nell'aprile 1377 i legati veneziani in Curia dovettero e p. LV; G. Ferri, Le carte dell'Archivio Liberiano dal secolo X al XV, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXX (1907), pp. ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] sua influenza fu nel complesso inferiore a quella esercitata sotto Gregorio XIII, cosicché il 24 ag. 1585 spedì all'imperatore (1579-1580), in Forme della comunicazione politica in Europa nei sec. XV-XVIII, a cura di C. Nubola - A. Würgler, Bologna ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] Kritische Zeitschrift für Rechtswissenschaft und Gesetzgebung des Auslandes, XV [1842], Bd. 2, II, 20, pp . criminalista. Elementi per una biografia, in I Regolamenti penali di papa Gregorio XVI per lo Stato pontificio (1832), a cura di S. Vinciguerra ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] attività pubblica, lo troviamo impiegato da Enrico VIII e dal cardinal Wolsey come loro agente in Italia. La natura e l'importanza dei compiti che gli furono affidati variarono con gli anni, in rapporto ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] che si doveva recare in Italia e in particolare da Gregorio XII e nello Stato della Chiesa con il compito di , Le scopertedei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, Firenze 1905, ad Indicem; H. Kochendörffer, PäpstlicheKurialen während des ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....