DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] in de Gregorio senza purtuttavia legalizzare il mutamento.
Allievo dell'accademia di belle arti di Napoli dopo ai contemporanei, Torino 1956, ad Indicem; R. Causa, Pittura napol. dal XV al XIX secolo, Bergamo 1957, p. 93; A. Schettini - L. ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] mandarla ad effetto" (ibid., I, 1, p. XV).Riprodusse integralmente, in ogni volume, le acri e forti , Bibliotheca ritualis, II, Romae 1778, p. 159; N. Morelli di Gregorio, Biografia degli uominiill. del Regno di Napoli..., IX, Napoli 1822, s. ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] Martino Spanzotti - e la datazione ai primi anni Novanta del XV secolo hanno persuaso Romano (in Spanzotti, pp. 15, 22 della sua produzione anche la tavola raffigurante i Ss. Gregorio Magno e Ambrogio (Torino, Galleria Sabauda), scomparto conservato ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] per Delle allusioni,imprese et emblemi... di Gregorio XIII di Principio Fabricii (frontespizio, tavola di (1932-33), pp. 481-489; L. Donati, Intorno all'opera di N. B.,ibid., XV (1933), pp. 211-238; A. Bacotich, Due stampe assai rare di N. B…, ibid ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] dello Studio, Bettino dei Ghisilieri e Gregorio dei Provedelli, ricevette anche l'incarico, , 227; X, ibid. 1936, p. 24; XI, ibid. 1938, pp. 95 s.; XV, ibid. 1987, pp. 114 s.; Liber, sive Matricula notariorum Comunis Bononie (1219-1299), a cura ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] compilare oroscopi: pericolosi, forse, quelli dedicati al papa Gregorio XIII ed ai cardinali papabili (Vat. lat. 6157, Alberico Cybo Malaspina principe di Massa, in Arch. stor. ital.,s. 5, XV(1895), pp. 276-287; P. F. Kehr, Diploma purpureo di Roggero ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] Il ritrovamento del corpo del fondatore dell'Ordine, rimasto celato dal XV secolo, poteva offrire occasione a un raccostamento dei diversi rami, avevano impegnato Caterina per il ritorno a Roma di Gregorio XI. Più argomentate, sia pure attraverso un ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] , abate di Marmoutier, vicario generale in temporalibus di Gregorio XI, fu inviato ambasciatore a Bologna per sollecitare o ai monaci benedettini di S. Pietro in Perugia fino ai primi del secolo XV, ibid., XIII (1907), pp. 5-19; B. Feliciangeli, Sul ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] nella volta della navata di S. Gregorio al Celio, dove è rappresentata l'Assunzione di s. Gregorio e di s. Romualdo. L 1962, p. 64; A. M. Clark, Introduction to Pietro Bianchi, in Paragone, XV (1964), 169, p. 44; M. Ch. Gloton, Trompe-I'oeil et décor ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] 1409 (Cerracchini, p. 127) dove fu firmatario della deposizione di Gregorio XII (Mercati, p. 158). Alessandro V lo sottopose ad un infatti uno dei testi più stampati e diffusi tra il XV e il XVI secolo. Il catalogo degli incunaboli della British ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....