ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] nel 1624, l'A. risiedette per qualche tempo a Bisceglie. Già escluso dal cardinalato nel novembre 1621 poiché il pontefice GregorioXV (Ludovisi) non volle favorire nella persona dell'A, un altro suo parente, l'A. fu nel 1627 nominato coadiutore del ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] a compiere i primi passi di un brillante cursus honorum: Paolo V lo nominò nel dicembre 1619 protonotario apostolico; GregorioXV governatore di Fabriano (1622) e poi di Faenza; quindi Urbano VIII lo fece chierico di Camera, prefetto dell'Annona ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] , Francesco e Leopoldo. Seguì il padre a Roma nel 1621, quando fu inviato ambasciatore straordinario presso il neoeletto GregorioXV e nel 1623 nella corte del cardinale Carlo de’ Medici, nel contesto delle trattative sponsali tra Claudia de’ Medici ...
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CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] ruolo avuto da s. Filippo Neri in tale iniziativa.
Acquistatosi fama di esperto di antichità cristiane, sotto il pontificato di GregorioXV il C. fu chiamato a far parte, insieme col cardinale Pier Paolo suo fratello, di una commissione per decidere ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] Sacro Palazzo.
Nella prima lettera, risalente al 10 luglio 1623, egli chiese al cardinale di perorare la sua causa con il successore di GregorioXV, allora in fin di vita; nella seconda, scritta il 2 settembre seguente, dopo la morte, a luglio, di ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] e Serra. Dieci anni dopo, nel 1619, il B. ottenne dai due nipoti la cessione del castello di Tomano sul quale GregorioXV gli concesse il titolo di duca il 3 marzo del 1622, in riconoscimento, come chiariva il relativo diploma, dei servigi resi ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] iniziato dalla stessa sede arcivescovile di Palermo subito dopo la morte. Se ne fece promotore presso il pontefice GregorioXV Vincenzo Gagliardo da Palermo dei minori conventuali. Il processo, interrotto nel 1630, fu ripreso due secoli e mezzo ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] ben presto questo gruppo a convergere sul nome di Alessandro Ludovisi che salì al soglio pontificio con il nome di GregorioXV. Questo posizionamento non evitò a Stefano la freddezza del nuovo papa, tanto che il cardinale decise di ritirarsi nel ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] , specie in materia di antichità cristiane, il C. fece parte con il fratello Giacomo di una commissione creata sotto GregorioXV per disciplinare, con criteri più rigidi, il culto dei presunti martiri, dopo che in tal materia si andavano registrando ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] di potersi ritirare in Umbria. Restò nella sua terra, conservando la qualifica di predicatore apostolico, dal 1612 al 1621, quando GregorioXV gli ordinò di riprendere il suo ufficio a Roma. Infine, Urbano VIII, che era un suo ammiratore, lo liberò ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....