LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] , p. 62) di accogliere l'invito di papa Gregorio XIII alla guerra contro il Turco. Lasciata Venezia alla don Juan in Italia, in Il "perfetto capitano". Immagini e realtà (secoli XV-XVII). Atti dei seminari…, Ferrara 1995-97, a cura di M. Fantoni, ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] attività pubblica, lo troviamo impiegato da Enrico VIII e dal cardinal Wolsey come loro agente in Italia. La natura e l'importanza dei compiti che gli furono affidati variarono con gli anni, in rapporto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] ), Potere ed élites nella Spagna e nell’Italia spagnola nei secoli XV-XVII (1977), L’Inquisizione nel XVI e XVII secolo (1981), dedicato studi e ricerche da Scipione di Castro a Rosario Gregorio; un richiamo emotivo a quel «villaggio di una Sicilia ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] il C. si unì al cugino nella lega costituita da papa Gregorio XI contro i signori di Milano. Il suo ruolo divenne più 'Arezzo di ser Bartolomeo di ser Gorello, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XV, 1, a cura di A. Bini-G. Grazini, pp. 178-191; Guccio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] parte di Paleotti e di Giacomo Boncompagni (figlio del pontefice Gregorio XIII), riuscì a bloccare l’uscita di alcuni dei suoi tra il 1574 e il 1582 (Historiarum De regno Italiae libri XV, 1574, 1575, 1580; Historiarum De occidentali imperio libri XX, ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] Historia diplomatica Friderici secundi, V, 1; G. De Gregorio, Il codice De Cruyllis-Spatafora, "Zeitschrift für Romanische Palma, Per un trattato di mascalcia in dialetto siciliano del secolo XV, "Archivio Storico Siciliano", n. ser., 45, 1924, pp. ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] egli ebbe occasione di essere uno dei primi a rallegrarsi con Gregorio XIII per la sua elezione, il C. si recò pp. 149-57; Id., Ilfalsario A. Ciccarelli e A. Cybo M. ..., ibid., XV(1895), pp. 276-87; Id., Una letter; inedita del p. Angelo Grillo, in ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] riferita ad alcuni anni dopo, al tempo di una lettera di Gregorio VII a Giovanni vescovo di Napoli del 24 giugno 1082 (a 118, 120, 122, 125, 128; Appendix monumentorum, pp. III, XII s., XV, XVII-XIX, XLIX, LI-LVII, LXI, LXIV, LXXVI s., LXXXI, CIX, ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] , edita più tardi negli Opuscoli di autori siciliani, XV, Palermo 1774-, pp. 195 ss.) era diretta parte I, pp. 24-32; parte V, pp. 24 s., 28; R. Gregorio, Introduzione allo studio del dritto pubblico siciliano, Palermo 1794, pp. 43-46; G. Bertini ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] da Budrio, dalla scomunica inflitta ipso facto da Gregorio XII per il caso che i tre giuristi non 164-166, 241-256; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo studio di Ferrara nei secoli XV e XVI, Lucca 1901, pp. 10 s.; N. Valois, La France et le ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....