Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] in quell'anno. Le conseguenze politiche derivanti da questo successo si sentirono durante il pontificato del suo successore GregorioXV. Il fatto che la diplomazia curiale abbia agito in modo attendista fino alla passività, nei conflitti di grande ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] del viaggio il G. fu costretto a un'ampia deviazione, perché aveva l'incarico di porgere al re di Francia i saluti di GregorioXV; Luigi XIII era però impegnato in una campagna militare nella zona di La Rochelle e concesse al G. una breve udienza a ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] nel 1616 al fratello Paolo Emilio quale canonico di S. Pietro. Nel 1620 fu nominato "referendarius utriusque signaturae". GregorioXV lo fece esaminatore dei vescovi e Urbano VIII consultore del S. Uffizio prima di crearlo, il 16 sett. 1624 ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] di Ippolito d'Este. Al fine di riportarla per sempre sotto la tutela della sua famiglia, l'E. propose al papa GregorioXV che il suo possesso fosse assegnato in perpetuo ai componenti laici della casata estense. L'idea. per quanto ardita e ostacolata ...
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missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] dalle pressioni delle maggiori potenze coloniali spinsero papa GregorioXV a istituire nel 1622 la Congregazione de Propaganda le devastazioni della Prima guerra mondiale, papa Benedetto XV ridefinì in una enciclica l’attività missionaria. Ogni ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] , specie in materia di antichità cristiane, il C. fece parte con il fratello Giacomo di una commissione creata sotto GregorioXV per disciplinare, con criteri più rigidi, il culto dei presunti martiri, dopo che in tal materia si andavano registrando ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] libertà di azione di cui aveva goduto papa Giovanni XV a causa delle pressioni di Crescenzio. Dopo che, V si pronunciò invece contro Ugo di Farfa e a favore dell'abate Gregorio dei Ss. Cosma e Damiano, che avrebbe comprato l'appoggio papale con doni ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Gregorio IV aveva trasferito le reliquie); a Costanza si riteneva fosse conservata la testa donata da Giovanni XV nel , a cura di P. Siniscalco, I-III, Roma 1992-97 (Opere di Gregorio Magno, I, 1-3).
Tra gli studi dedicati ai Moralia su Giobbe si ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Studia Borromaica", 4, 1990, pp. 49, 51 ss., 64, 66; K. Jaitner, Die päpstliche Kirchenreformpolitik von Gregor XIII. bis GregorXV., Katholische Reform und Gegenreformation in Innerösterreich 1564-1628, a cura di F.M. Dolinar et al., Klagenfurt-Graz ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] anche più netto di quanti se ne erano determinati con Gregorio VII ed Enrico IV o con Alessandro III e Federico I Città, in Cultura universitaria e pubblici poteri a Bologna dal XII al XV secolo, a cura di O. Capitani, Bologna 1990, pp. 31- ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....