LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] su rame del Detroit Institute of arts, unica opera pittorica firmata del L. (Bissell).
Intorno al 1621 ritrasse Papa GregorioXV Ludovisi, guadagnandosi la nomina di cavaliere della Croce di Cristo (Ficacci, p. 145). Del dipinto perduto resta memoria ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] . degliStati romani, I, Genova 1851, pp. 77 s., e in P. Dalla Torre, L'opera riformatrice ed amministr. di GregorioXV, in Gregorio XVI. Miscell. commemorativa, Roma 1948, II, pp. 90 s. Per il periodo riformista una fonte è N. Roncalli, Cronaca ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] di Spoleto, Sanseverino e Benevento. Successivamente GregorioXV lo fece governatore di Campagna e Marittima 6818 e 8715; Roma, Archivio della Congregazione di Propaganda Fide, Lettere, XV (1635), ff. 64v-65r; Archivio di Stato di Firenze, Carte ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] con i cardinali Ubaldini, Delfino e Bevilacqua, al trionfo della fazione francese, portando al soglio pontificio il cardinale Ludovisi. GregorioXV lo ricompensò poco dopo la sua elezione, donando un canonicato di S. Pietro al nipote Clemente. Ma in ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] però curare solo la ristampa della prima parte dell'opera, avvenuta in Roma nel 1621 e dedicata al pontefice appena eletto, GregorioXV. La morte, avvenuta a Roma il 2 febbr. 1627, gli impedì infatti di portare a compimento il lavoro. Il nipote, ed ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] o solo in tale occasione vestisse l'abito ecclesiastico che l'ufficio comportava. Pochi mesi dopo questa nomina moriva GregorioXV e gli succedeva con il nome di Urbano VIII Maffeo Barberini che, quale vescovo di Spoleto, conosceva personalmente e ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] ; Breve descritione delle sontuose feste celebrate in Mantova il dì 18 marzo 1621per la creazione del Sommo Pontefice GregorioXV, Mantova 1621; Breve descritione dei fuochi trionfali fatti in Mantova per le nozze di Eleonora Gonzaga coll'Imperatore ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] questi, in un primo tempo, per indulto di GregorioXV, era stato concesso di erigere una loro casa in 1821, I, 6, p. 60; A. Bertolotti, Artisti bolognesi, ferraresi... nei secc. XV, XVI e XVII, Bologna 1885, pp. 32, 197; U. Thieme-F. Becker, ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] di Ippolito d'Este. Al fine di riportarla per sempre sotto la tutela della sua famiglia, l'E. propose al papa GregorioXV che il suo possesso fosse assegnato in perpetuo ai componenti laici della casata estense. L'idea. per quanto ardita e ostacolata ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] occasione di sospetto a Venezia ed alla Francia, minacciando la pace italiana. Far presente a Filippo tale atteggiamento di GregorioXV senza inasprire i rapporti tra Roma e Madrid, e soprattutto senza destare sospetti di connivenza tra il papa ed i ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....