LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] , delle biografie di pontefici come Leone III, Pasquale I e Gregorio IV. In particolare, con quella di quest'ultimo la Vita Viridaria L. IV pose una iscrizione metrica, visibile fino al XV secolo e trascritta in varie sillogi, in cui si menzionava la ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] LVI, 1 (1940), pp. 72 s. (per il nomenculator Gregorio cfr. C. Manaresi, ibid., p. 411); lettera del patriarca p. 443 (B. IV); monete di B. IV: Corpus Nummorum Italicorum, XV, Roma 1934, pp. 83 s.; E. Dümmler, Geschichte des ostfränkischen Reiches, ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] , p. 280; Passio s. Adalberti, a cura di G. Waitz, ibid., XV, 2, ibid. 1888, p. 706; Annales Palidenses, Annales Magdeburgenses, a cura , II, Paris 1892, p. 260; Il Chronicon Farfense di Gregorio di Catino, a cura di U. Balzani, in Fonti per la ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] caso già nel 1408 Gabriele venne nominato cardinale da Gregorio XII col titolo di S. Clemente. Lo scisma -431; P. de Vooght, Eugène IV, in Dict. d'hist. et de géogr. éccl., XV, Paris 1963, coll. 1355-59; A history of the crousades, a cura H. W. Hazard ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] (20 ott. 1187). Morto di lì a poco il nuovo papa Gregorio VIII, egli fu eletto suo successore il 19 dic. 1187 a si trovano in G. Ferri, Le carte dell'Arch. Liberiano dal sec. X al XV, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), nn. ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] È però indubbio che, come allora lo era stato il papa Gregorio I, così in tale circostanza il personaggio di rilievo maggiore fu . Di questo ci è giunto il testo negli atti del XV concilio toledano, riunitosi per ordine del re Egica nel maggio 688 ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] l'abate Gaslino a bruciare un privilegio che papa Gregorio V aveva concesso alla sua comunità. I vescovi e o la Chronica pontificum Romanorum di Thomas Ebendorfer, della metà del XV secolo) la riporta.
Appare del resto poco convincente il fatto ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Mun., 12-13, 14-15) e i Moralia in Job di Gregorio Magno (Digione, Bibl. Mun., 168-170, 173), realizzati nello paesaggio rurale: l'abbazia di Santa Maria di Lucedio tra il XII e il XV secolo, ivi, pp. 337-351; J.L. Sarrazin, Maîtrise de l'eau ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe col nome di oratorio il gruppo di sacerdoti che si erano papa: uno strumento che era stato già utilizzato nel sec. XV da Pio II e da Sisto IV e che nella prima metà ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] 877-915: 902-907; G.P. Caprettini, G. Ferraro, s.v. Mythos/Logos, ivi, XV, Torino 1982, pp. 420-433: 428-431; J. Le Goff, s.v. Sacro/Profano, papali dei secc. 8°-9°, da quelle per es. di Gregorio III (731-741), ricordato nell'atto di dotare di cruces ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....