CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] , collocata nel castello di Eger. Si recò poi (1835) nel Veneto per l'inaugurazione, a Belluno, del busto del Papa GregorioXVI, con l'attestato di benemerenza del Pyrker che lo definiva uno "fra i più valenti scultori d'Europa" (Eger, Archivio ...
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VIALE PRELÀ, Michele
Luca Sandoni
– Nacque a Bastia, in Corsica, il 29 settembre 1798, penultimo dei sette figli di Paolo Agostino Viale, esponente della borghesia cittadina e mercante di tessuti, e [...] combatté la diffusione in Germania delle dottrine di Georg Hermes, professore all’Università di Bonn, già condannate da GregorioXVI nel 1835.
Nel maggio del 1845, su istanza del cancelliere austriaco Klemens von Metternich, il cardinale Lambruschini ...
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RINALDI, Rinaldo
Francesco Franco
RINALDI, Rinaldo. – Nacque a Padova il 13 aprile 1793, da Domenico, intarsiatore e intagliatore, e da Teresa dei conti Pisani.
Nel 1808 dette prova della sua precoce [...] il timpano di villa Ferrajoli ad Albano (Magno, 2014, pp. 109-113). Nel 1836 portò a termine il busto di papa GregorioXVI (Roma, palazzo di Propaganda Fide, sulla porta dell’ex refettorio). Nel 1838 realizzò il monumento di Francesco Longhi (Roma, S ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] . Nel 1837, a tre anni dalla pubblicazione delle Paroles d'un croyant ed a cinque dalla condanna fulminata da GregorioXVI, non cessava di interessarsi al Lamennais (il "santo prete Luca - annotava Mazzini - ha una speciale voglia di sapere di ...
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VALENTINI, Vincenzo
Stefano Palermo
VALENTINI, Vincenzo. – Nacque a Civitavecchia il 7 gennaio 1764, secondogenito di Domenico (1731-?) e di Barbara Ambrogetti di Tolfa; dal loro matrimonio, contratto [...] l’anno, Roma 1826-1842; Diario romano, Roma, 25 giugno 1831, pp. 1-3; Motu proprio della Santità di nostro Signore Papa GregorioXVI in data 11 giugno 1831, Roma 1831. L’atto di acquisto di palazzo Valentini è conservato in Archivio di Stato di Roma ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] fu tra i soprintendenti della Galleria e il 7 dic. 1867 fu nominato segretario del consiglio. Fece anche parte della commissione della Calcografia camerale. Ricevette da GregorioXVI l'Ordine di S. Silvestro e da Pio IX il titolo di cavaliere di S ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] con cui la grande proprietà assenteista accoglieva le proposte innovative; e fu solo nell'ultimo scorcio del pontificato di GregorioXVI che il C., con alcuni suoi articoli sul Messaggiero di Roma, l'unico periodico che nello Stato della Chiesa ...
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MURA, Leonardo (in religione Bonfiglio)
Riccardo Saccenti
– Nacque il 6 agosto 1810 a Cuglieri, allora in provincia di Bosa, oggi di Oristano, da Lorenzo e da Maria Francesca Manca; mutò il nome di battesimo [...] studi, professore e anche priore del convento. Nel 1844 fu di nuovo a Roma, quale reggente del Gandavense. Nel 1842 GregorioXVI lo designò a succedere a mons. Giovanni Bua quale arcivescovo di Oristano ma Mura chiese e ottenne di essere esonerato da ...
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MELIA, Pio
Dante Marini
– Nacque a Roma il 12 genn. 1800 da Felice ed Eleonora Battistoni, in una famiglia della media borghesia alle dipendenze della corte pontificia.
Il padre, chirurgo dentista di [...] Venezia in cui fu eletto Pio VII, mantenne il suo incarico a Roma e lo trasmise al figlio Giovanni che fu dentista di GregorioXVI. Il M., invece, fu destinato, come poi il fratello Raffaele e la sorella Agnese, alla vita religiosa.
Il 14 ag. 1815 il ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] Antonio Foscarini, Diego de Zuñiga, Galilei e Giovanni Keplero furono espunte dall’Indice solo nel 1835, per volontà di GregorioXVI e senza alcun ulteriore giudizio sulla questione.
Dal 1823 gli interessi di Settele furono rivolti sempre di più all ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.