DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] Studio vaticano. Forse il D. vi prestò la sua opera durante la prima fase dei lavori - sotto il pontificato di GregorioXVI - riguardanti il rifacimento dei mosaici dell'arco trionfale e dell'abside. In seguito Pio IX con una bolla del 14 maggio ...
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MARINI, Marino
Giovanni Castaldo
– Quarto di sette figli, nacque a Santarcangelo di Romagna l’11 giugno 1783, da Bernardo Giacinto e da Maria Facchinetti. Alla famiglia paterna, illustre sul piano locale, [...] commissione dei Sussidi con Pio VIII (1829), prelato domestico e quindi protonotario apostolico, referendario utriusque Signaturae con GregorioXVI (1832), il M. sostituì provvisoriamente G. degli Oddi-Baglioni in qualità di ponente di Consulta. Le ...
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SERRA, Antonio
Cristiano Marchegiani
– Nacque di «umile famiglia» a Bologna il 5 settembre 1783, da Luigi e da Maria Bortolotti (Masini, 1848, p. 22).
Fra il 1798 e il 1802 si applicò al disegno d’architettura [...] Repubblica di San Marino, la quale nel 1852 gli eresse postumo un busto nel nuovo tempio, e del cavalierato da GregorioXVI, «per aver fatto durante un lustro le funzioni di pro-segretario» accademico (Masini, 1848, pp. 22 s.). Fu inoltre «membro ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] di Messina, nn. 33 e 34); Orazione inaugurale agli studj del 1845, ibid. 1845; Per la morte del sommo pontefice GregorioXVI. Orazione detta nel duomo di Messina il 27 giugno 1846…, Napoli 1846; Agli ottimi estensori, in La Lanterna di Messina ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] avveduta, contrasta con l'arretratezza della finanza pubblica. Durante il pontificato di Leone XII, Pio VIII e GregorioXVI l'amministrazione dello Stato ecclesiastico era tornata al disordine del periodo prenapoleonico, al punto che una commissione ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] , che aveva in cima una statua della Religione e dipinti sul fusto in finto bassorilievo i fatti della vita di GregorioXVI; l'aspetto generale del singolare monumento, elevato sul piazzale di Ponte Milvio per il ritorno del papa dal suo viaggio ...
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MIARI, Antonio Angelo
Paolo Da Col
– Nacque a Belluno dal conte Felice e da Fulcia Fulcis e fu battezzato il 13 giugno 1778. Buon dilettante di musica, compositore prolifico e pianista, ebbe la sua [...] dell’organico di esecuzione a un clima dominato dalla pompa e dalla retorica ufficiali), sia il nuovo pontefice bellunese GregorioXVI, mentre a Verona il M. onorò una delle accademie alle quali era associato (gli Anfioni). Gli autori dei testi ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] , in L'Avellana, III (1941), 11, pp. 3 s.; A. Giabbani, L'ambiente monastico di don Mauro Cappellari, in GregorioXVI. Miscellanea commemorativa, Roma 1948, I, p. 196; A. Pagnani, Storia dei benedettini camaldolesi, Sassoferrato 1949, pp. 236, 243; J ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] religioso piemontese,replicarono nel 1841 i gesuitiCarminati, Passaglia e Ballerini. La controversia durò fino al 1843, allorché GregorioXVI impose silenzio alle due parti. Eletto papa Mastai-Ferretti, il B. ritenne di potere riprendere la penna ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] degli Affari ecclesiastici straordinari e dal 1843 al 1845 a quella del Concilio. Il 2 genn. 1846 fu nominato da GregorioXVI delegato di Orvieto: vi stabilì un buon rapporto con la popolazione, di cui condivise gli entusiasmi per i primi atti ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.