PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] 1841; La pesca del pesce spada. Epistola, Reggio Calabria 1843; Elogio funebre scritto in morte del sommo pontefice GregorioXVI, Reggio Calabria 1846; Il canonico P. a Ruggiero Settimo, Napoli 1848; A' suoi concittadini di Reggio, Napoli 1848 ...
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GUALANDI, Domenico
Alessandra Bonfigli
Nacque il 28 ott. 1788, da Giovanni e da Maddalena Marchetti, a Campeggio, frazione di Monghidoro, nell'Appennino bolognese.
Da un prospetto genealogico manoscritto [...] spicco del mondo intellettuale bolognese: socio dell'Accademia Labronica dal 10 ott. 1822, nel 1832 fu associato da GregorioXVI al Collegio medico e nel 1834 divenne accademico delle scienze dell'Istituto di Bologna. Legatissimo all'ambiente curiale ...
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MAZIO, Giacomo
Dante Marini
– Figlio di Giovanni e di Matilde Sartori, nacque a Roma il 25 genn. 1800.
La famiglia, giunta a Roma dalla Svizzera verso la metà del Seicento, aveva ottenuto nel 1749 con [...] del 1830 accompagnò lo zio – creato cardinale nel marzo precedente, ma affetto da epilessia – nel conclave in cui fu eletto GregorioXVI e lo assistette con premura fino alla morte avvenuta il 4 febbr. 1832. Dettò inoltre in suo onore l’Elogium ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] patrioti romagnoli. Nel 1831, allo scoppio dei moti insurrezionali, i detenuti di Civita Castellana ottennero la libertà dal papa GregorioXVI, che sperava con questo provvedimento di fermare i ribelli delle Legazioni. Il B. allora tornò in Romagna e ...
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SALVIGNI, Pellegrino
Raffaella Seligardi
– Nacque a Imola nel 1777 o nel 1779 da Sebastiano e da Teresa Mattioli.
Studiò a Pavia, dove ebbe come maestro Luigi Valentino Brugnatelli, dal quale fu profondamente [...] quattro uffici del Bollo oro e argento delle Legazioni. Salvigni diresse la Zecca fino al 1835, quando GregorioXVI riorganizzò il sistema monetario degli Stati pontifici.
Oltre a svolgere attività istituzionali, Salvigni possedeva una fabbrica di ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] all'elezione di Pio VIII, mentre, a causa delle precarie condizioni di salute, fu costretto a disertare quello del 1831 che elesse GregorioXVI.
Il G. morì a Montefiascone il 29 genn. 1832.
Fonti e Bibl.: Memorie manoscritte del G. su vari temi della ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di GregorioXVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] suoi rioni, Roma 1936, p. 359; L. Callari, Ipalazzi di Roma, Roma 1944, p. 250; A. Bartoli, Le antichità e le belle arti, in GregorioXVI…, Roma 1948, pp. 66, 77; G. Moroni, Diz. di erud. stor-eccles., LXIII, p. 236, s. v. Segni; U. Thieme-F. Becker ...
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OLIVIERI, Nicolo Giovanni Battista
Giovanni Pizzorusso
OLIVIERI, Nicolò Giovanni Battista. – Nacque a Voltaggio (Alessandria), allora ducato di Genova, il 21 febbraio 1792, da Luigi, calzolaio poi modesto [...] della tratta negriera (con particolare riferimento a quella dei bambini) contenuta nell’enciclica In Supremo Apostolatus di papa GregorioXVI del 3 dicembre 1839. In questa temperie, anche per la conoscenza del caso di un giovanissimo schiavo portato ...
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ORSI MANGELLI, Paolo
Carlotta Benedetti
ORSI MANGELLI, Paolo. – Nacque a Forlì il 30 ottobre 1762, da Francesco e dalla contessa Antonia Severoli di Faenza, in un’antica e illustre famiglia (Moroni, [...] ; il 1° marzo 1840 divenne diacono, il 15 suddiacono e il 29 marzo fu ordinato prete. Il 24 gennaio 1842 GregorioXVI lo nominò uditore generale della Camera apostolica, conferendogli le abbazie dei Ss. Clemente e Pancrazio. Lo stesso papa lo nominò ...
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VELZI, Giuseppe Carlo Filippo (in religione Giuseppe Maria)
Glauco Schettini
– Nacque l’8 marzo 1767 a Como da Carlo e da Caterina Terrani, e fu battezzato venti giorni più tardi nella parrocchia di [...] costrinsero a ritirarsi per qualche tempo a Viterbo. Il 20 maggio 1835 si recò a Civitavecchia in occasione della visita di GregorioXVI, e ne ricevette poi la visita a Corneto il successivo 22 maggio. In questa occasione, il papa lo condusse con sé ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.