Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Argyropulos, Senofonte, Xenos Koronis; nel sec. XV: Angaliano Domestikos, Basilikos, Gerosimos Palamas, Gregorio Glykys, Kallistos Hieromonachos; e nel sec. XVI Manuele Chrysaphes e Marco da Corinto.
Come nella scrittura appaiono segni d'influenze ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ricordo del fiorire delle virtù medesime nel "paese ch'Adige e Po riga" (Purg., XVI, 115), e in quello limitato "tra 'l Po e 'l monte e la marina briga dalla Chiesa, e la teocrazia d'Innocenzo III, Gregorio IX e Innocenzo IV s'era fatta più esigente, ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] grande autorità gli antichi padri greci, quali i due Gregorî, Nazianzeno e Nisseno, S. Basilio, il Crisostomo e a Gerusalemme (Dēr-Sulṭān) e D. Gannat. Per due secoli (XV, XVI-XVIII) monaci abissini hanno abitato a Roma il convento di S. Stefano, ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] volta nell'Officium B. M. V., stampato a Fano da De Gregori nel 1514 (v. la riproduzione sotto libro, XXI, tav. d'arte, Roma 1935.
2 A-H. - The Book in Italy during the XV. and XVI. Centuries..., a cura di W. D. Orcutt, Londra 1928; D. Fava, I libri ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] lat., XXIII, 340). In Oriente, al dire di S. Gregorio di Nissa, la licenza degli alberghi era proverbiale (Ep. II). , l'albergo non ha documenti che lo riguardino anteriori al sec. XVI; in secondo luogo la sua struttura è da capo a fondo tipicamente ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] nel 1409. Del 1359 è Huesca, del 1470 Barcellona, del 1474 Saragozza. Al sec. XVI risalgono invece Valenza (1505), Santiago (1526), Granata (1531) e Oviedo, che, autorizzata da Gregorio XIII nel 1574, fu però aperta solo nel 1607. Solo nel 1770 fu ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] una purezza e una severità mediterranea, come nel sec. XVI quelle del Blay. A fianco di quest'architettura stanno, claris mulieribus del Boccaccio accanto a brani di Cicerone e di Gregorio Magno. Su fonti classiche e su fonti medievali messe allo ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] , l'Horologium breve, uscito a Fano dalla tipografia di Gregorio de' Gregori, e del 1513 il primo libro armeno, pubblicato a Venezia Dalla fine del sec. XV a tutto il sec. XVI confluì a Lione il commercio internazionale librario, a cui parteciparono ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] venir meno le condizioni per la vita delle corporazioni. Tuttavia, ai tempi di Gregorio I v'era a Napoli una corporazione di saponai (Greg. I, Epist., e alla difesa industriale e commerciale.
Nei secoli XVI e XVII, la decadenza si accentua: mentre l ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] distinzioni e soluzioni. Più tardi, forse nel 1104, Gregorio, cardinale di S. Crisogono, redigeva gli otto libri XIV e XV.
Il centro degli studî canonistici resta, fino al sec. XVI, Bologna, ma già dalla metà del sec. XIII rivaleggia con esso lo ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.