GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] al papa; tradusse inoltre la già ricordata opera di Gregorio di Nissa De perfecta hominis vita, sive De vita Moysi A. Pertusi, L'Umanesimo greco dalla fine del secolo XIV agli inizi del secolo XVI, ibid., pp. 202-204, 211 s., 225, 236, 239, 241, 251 ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Federico da Montefeltro, Cosimo de' Medici, Gregorio Tifernate, nonché vari colleghi napoletani: Arnaldo . Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del secolo XIV agli inizi del sec. XVI, in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1980, pp. 203, 215 ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] domenicani e probabile autore del poema La sfera, e Gregorio o Goro di Stagio (morto nel 1435), noto per pp. CCXVI-CCXXIX, fu ripubblicata dal Carducci, La poesia barbara nei secc. XV e XVI, Bologna 1881, pp. 5-21, e da altri, e si legge ora in ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] a papa, ottenne l'onorificenza di S. Gregorio Magno, un gesto che metteva fine alle diffidenze Carteggio Piastrelli - Gallarati Scotti (1907-1920), a cura di N. Raponi, ibid., XVI-XVII (1987-88), pp. 409-440; G. Salvadori, Lettere (1878-1928), I- ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] dell'Aquila, verificatisi al momento critico della lotta fra Gregorio IX e Federico II, si passa agli sforzi più diarii inediti relativi ai fatti dell'Aquila dal sec. XIII al sec. XVI, Sulmona 1902, pp. 3 ss.), seguendo in questo una prassi assai ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] e a Giovanni Visconti (nominato dal già deposto Gregorio XII), suo successore alla cattedra arcivescovile, il Appunti sull'umanesimo in Lombardia, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XVI (1916), pp. 109-147; F. Fossati, Una lettera di U. D. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] . Sulla base di insigni auctoritates (da Gregorio Magno a Seneca), la diciassettesima parte instaura 374 ss.; A. Thomas, Lettres latines inédites de F. da B., in Romania, XVI (1887), pp. 87 ss.; O. Antognoni, Un contemporaneo di Dante e il costume ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Niccolò Zoppino e Vincenzo Compagni, 1522, e ivi, "per Gregorio", 1524). E qui, dopo lunghe esitazioni, egli lasciò pp. 23-25 (anche sotto il titolo Della fortuna di Dante nel secolo XVI, Pisa 1890, pp. 23-25); E. Percopo, Una tenzone su Amore ...
Leggi Tutto
Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] quest'ottica va quindi letta l'accusa rivolta dal cronista Gregorio Amaseo, nella Historia della crudel Zobia grassa (cfr. 27-122; G. Brognoligo, L. D., uomo d'armi e di lettere del sec. XVI, in Il Propugnatore, n. s., V (1892), p. 437; G. Chiarini, ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] B., ma Casimiro Jagellone, senza dubbio grazie all'intervento di Gregorio di Sanok e del Tedaldi, non volle consentire alla consegna titolo di Consilium Callimachi, pervenuto in redazioni del XVI e XVII secolo: il B. venne considerato responsabile ...
Leggi Tutto
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.