COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] und Gregor IlI für die Gründung des Kirchenstaates, Montjoie 1913, p. 14; E. Stein, Beiträge zur Geschichte von Ravenna in spätrömischer und byzantinischer Zeit, in Klio, XVI (1920), pp. 40-71; K. Brandi, Ravenna und Rom: neue Beiträge zur Kenntnis ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] sua attività curiale presso l'Inquisizione e la Consulta. Gregorio XIII, dopo l'incidente veneziano, tornò a riporre sviluppo della dottrina sui poteri della Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e il XIX secolo, Roma 1964, pp. 59-62; P. ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] di Ugo Boncompagni, che sarebbe divenuto papa Gregorio XIII, ed ebbe come compagni i futuri cardinali Kupke, Berlin 1901; XIII-XV, a cura di H. Lutz, Tübingen 1959, 1971, 1981; XVI-XVII, a cura di H. Goetz, Tübingen 1965, 1970, ad ind.; s. 2, I, ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] po' prima, con un documento del 27 marzo, il papa Gregorio XI aveva concesso a Giovanni Tantucci, a Raimondo da Capua e dalle pitture celebrative dei secc. XVI-XVIII, il D. venne annoverato, alla fine del sec. XVI, dal domenicano G. Lombardelli, tra ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] . 24-32; parte V, pp. 24 s., 28; R. Gregorio, Introduzione allo studio del dritto pubblico siciliano, Palermo 1794, pp. 43 apologetico della Monarchia di Sicilia, Palermo 1863, pp. V-XVI; P. Sanfilippo, Storia della letteratura italiana, III, Palermo ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] , dalla ricostruzione delle vicende del cattolicesimo dal XVI al XVIII secolo nello Handbuch der Weltgeschichte diretto da Alexander Randa (1956) al capitolo sul cristianesimo dalle origini a Gregorio Magno nella Storia universale curata da Ernesto ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] pure su quello del granduca di Toscana.
Con l'elezione di Gregorio XIII, avvenuta il 13 maggio 1572, la situazione del C. , ad Indices; D. Mansilla, La reorganización eccles. española del siglo XVI, in Anthologica annua, IV (1956), pp., 156 s., 226 s ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] il processo contro Giovanni Filagato, l'antipapa Giovanni XVI, insediato sul trono pontificio per volere di Crescenzio -70; Gavinelli, pp. 233-262).
Oltre ai ricordati Versus de Gregorio papa et Ottone augusto, L. compose: Elegia supra Petro, in ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] suo culmine nel duro attacco mosso alla figura di Gregorio VII e alla sua dottrina accolta e canonizzata dalla 1931, pp. 79-87;B. Croce, Le allumiere di Agnano nei secc. XV e XVI e la S. Sede, in Varietà di storia letteraria e civile, Bari 1935, pp. ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] del vescovo di Rimini Giovanni Battista Castelli, incaricato da Gregorio XIII con un breve del 18 ott. 1578 a Roma: la fortuna dei Farnese di Latera tra armi, Curia e devozione tra XVI e XVII sec., in Bull. de l'Institut histor. belge de Rome, LXIII ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.