ACCURSI, Michele (Michelangelo)
Enzo Piscitelli
Nacque a Roma nel 1802 da Cesare, oriundo di Bologna; laureatosi in giurisprudenza, fu "curiale" del Tribunale della Segnatura di giustizia. Già iscritto [...] cui ancora non è stato portato un chiarimento definitivo. GregorioXVI, ai primi di marzo del 1833, lo fece liberare Le cospirazioni mazziniane nel carteggio di un transfuga, in Il Risorgimento ital., XVI (1923), pp. 173-212, 439-498, e XXI (1928), ...
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BORGIA, Tiberio
Bruno Di Porto
Nacque a Perugia, da nobile famiglia, il 3 luglio 1793. Come funzionario del Comune perugino, nel 1815 cercò, senza successo, di ottenere un alleviamento del tributo di [...] contro gli irrazionali e gretti metodi di governo pontifici, per nulla mutati sotto il nuovo papa GregorioXVI, documentando efficacemente le accuse; discreta era anche l'analisi storica retrospettiva.
Pubblicò, inoltre, in collaborazione con ...
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BORGHESE ALDOBRANDINI, Francesco
Bruno Di Porto
Nato in Roma, il 9 giugno 1776, dal principe Marcantonio Borghese e da Anna Maria Salviati, ebbe, come secondogenito, conformemente alla tradizione della [...] , assunse il diritto di primogenitura col titolo di principe Borghese e la vastissima eredità connessa. Su invito di GregorioXVI si trasferì quindi in Roma, dove accrebbe il museo della famiglia con nuovi reperti archeologici ed opere d'arte ...
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AGOSTI, Antonio
Alessandro Da Borso
Nacque a Belluno il 4 ag. 1785 da Giuseppe e da Chiara Doglioni. Cultore delle arti figurative, raccolse e conservò nella sua casa opere notevoli di pittori di scuola [...] palazzo del Consiglio dei nobili.
Nel 1831 era stato a capo della missione che si recò a Roma per presentare a GregorioXVI i voti della città natale per la esaltazione al pontificato.
Del viaggio e dei rispettivi incontri si conserva manoscritto un ...
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ALATRI, Samuele
Alberto Caracciolo
Nacque a Roma il 30 marzo 1805 da abbiente famiglia di commercianti. A ventitrè anni entrò nel consiglio direttivo della locale comunità israelitica, per cui ebbe [...] e poi con Pio IX le questioni relative alla segregazione razziale. Da GregorioXVI l'A. ottenne che il Monte di Pietà di Roma (di cui molto più tardi, dal 1875 sino alla morte, doveva esser direttore) facesse prestiti su pegni ai suoi correligionari ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] e poi di nuovo tra 1240-41 fino alla morte di Gregorio IX; il secondo tra il 1245 e il 1249: entrambe le Mediolani 1728, col. 376; Vitae episcoporum et patriarcharum Aquilejensium, ibid., XVI, ibid. 1730, coll. 46 s.; Bartholomaei Scribae Annales, a ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] della fede nei paesi protestanti d'Europa. Già nell'ultimo quarto del sec. XVI si intravedevano i segni della futura istituzione; a tal fine Gregorio XIII e Clemente VIII avevano creato congregazioni cardinalizie che ebbero breve vita. La bolla ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] potenziale concorrente.
Il sinodo, che portò alla formale deposizione di Giovanni XVI, si svolse in maggio in una chiesa romana, alla presenza dell'imperatore, e venne presieduto da Gregorio V. In questa occasione l'antipapa, che non ebbe possibilità ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Ezechiele, a cura di V. Recchia, I-II, Roma 1992-93 (Opere di Gregorio Magno, III, 2). Moralia in Job, a cura di M. Adriaen, I- cura di R. Gillet - A. de Gaudemaris, Paris 1952; Livres XI-XVI, a cura di A. Bocognano, ibid. 1974-75; Commento Morale a ...
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GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] una tale Austriconda per moglie o, forse, per madre di Gregorio.
La durissima prova di forza di Liutprando, che riaffermò in paleography of Latin inscriptions…, in Papers of the British School at Rome, XVI (1948), p. 65; O. Bertolini, I papi e le ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.