Pseudonimo del regista cinematografico G. V. Mormonenko (Sverdlovsk 1903 - Mosca 1983). Debuttò come attore sotto la regia di S. M. Ejzenštejn, di cui fu poi stretto collaboratore per una decina d'anni. Tra i suoi film più importanti sono da ricordare: il documentario Internacional ("L'Internazionale", 1933), la prima esperienza sovietica nel campo del sonoro; Vesëlye rebjata ("Tutto il mondo ride", ...
Leggi Tutto
Kulešov, Lev Vladimirovič
Ornella Calvarese
Regista cinematografico, scenografo e teorico russo, nato a Tambov il 13 gennaio 1899 e morto a Mosca il 29 marzo 1970. Considerato sin dal 1929 il 'padre' [...] , Sergej P. Komarov, Boris V. Barnet e, in qualità di studenti esterni, Sergej M. Ejzenštejn e Grigorij V. Aleksandrov. Nel 1922 K. organizzò, all'interno del VGIK, un Laboratorio sperimentale di formazione degli attori cinematografici, realizzando ...
Leggi Tutto
Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] project; altri tentativi di rimontaggio furono fatti in seguito anche in Unione Sovietica (in particolare, nel 1979, da Grigorij V. Aleksandrov, amico e collaboratore di E.), ma l'edizione di Leyda resta, con quella analoga del Gosfil′m di Mosca ...
Leggi Tutto
Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] del cinema: Le teorie del montaggio e, teorie del cinema). Nel 1928 sottoscrisse, insieme a Ejzenštejn e a Grigorij V. Aleksandrov, il 'Manifesto dell'asincronismo', riflessione a tre sull'uso del sonoro nel cinema (v. sincronismo e asincronismo), in ...
Leggi Tutto
Šostakovič, Dmitrij Dmitrievič
Alessio Scarlato
Compositore russo, nato a San Pietroburgo il 25 settembre 1906 e morto a Mosca il 9 ottobre 1975. Compositore tra i più rappresentativi della musica russa [...] alle azioni drammatiche di massa. Risultati più originali li ottenne in Vstreča na El′be (1949, Incontro sull'Elba) di Grigorij V. Aleksandrov e in Mičurin (1949; Mičurin o La vita in fiore) di Aleksandr P. Dovženko.
La sua carriera proseguì tra ...
Leggi Tutto
Ermler, Fridrich Markovič
Daniele Dottorini
Regista lettone, nato a Režekne (Lettonia) il 13 maggio 1898 e morto a Mosca il 12 luglio 1967. Fu senza dubbio uno dei registi più rappresentativi del realismo [...] dell'Istituto d'arti sceniche di Leningrado, e nel 1924 fu tra i fondatori (insieme a Grigorij V. Aleksandrov) del KEM (Kinoeksperimental′naja Masterskaja), laboratorio di cinema sperimentale, teso alla realizzazione di film improntati a ...
Leggi Tutto
Tissé, Eduard Kazimirovič
Stefano Masi
Direttore della fotografia russo, nato a Liepaja (Lettonia) il 13 aprile 1897 e morto a Mosca il 18 novembre 1961. Insieme ad Anatolij D. Golovnja fu il più grande [...] esalta i conflitti, traducendoli nel contrasto dei volumi. Insieme a Ejzenštejn e al suo aiuto regista Grigorij V. Aleksandrov formò un inseparabile terzetto ambasciatore nel mondo della cultura cinematografica sovietica, viaggiando in Europa, negli ...
Leggi Tutto
Smoktunovskij, Innokentij Michajlovič
Daniele Dottorini
Attore teatrale e cinematografico russo, nato a Tat′janovka (Tomsk, Siberia) il 28 marzo 1925 e morto a Mosca il 3 agosto 1994. Più di ogni altro [...] El′dar A. Rjazanov, dove l'attore costruisce un modello recitativo contrapposto alla forma classica (e iperespressiva) di Grigorij V. Aleksandrov. Modello di intere generazioni di attori, S. continuò a lavorare intensamente, non solo nel cinema, ma ...
Leggi Tutto