Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] ora linea di demarcazione fra la "Venetia" interna e quella marittima.
Infine, nel 669, il successivo intervento di Grimoaldo contro Oderzo (172), con la conseguente spartizione del territorio già soggetto alla giurisdizione di questa città fra i ...
Leggi Tutto
L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] vigna (Andrea Castagnetti, La distribuzione geografica dei possessi di un grande proprietario veronese del secolo IX: Engelberto del fu Grimoaldo da Erbè, "Rivista di storia dell'agricoltura", 9, 1969, pp. 15-26).
35. Documenti, I, doc. 60 pp. 114 ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] e nel 754 (13 capitoli), chiuse inoltre la serie dei re longobardi legislatori, aperta da Rotari nel 643, e continuata da Grimoaldo, da Liutprando e da Rachi.
Nulla sappiamo della sorte toccata, dopo la scomparsa di A., alla sua sposa Giseltrude. Non ...
Leggi Tutto
(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] stabilì presso Ravenna e riconobbe il potere greco. Ma, dopo il 663, si trasferì nelle terre del re longobardo Grimoaldo, che installò i Bulgari in diversi luoghi del Beneventano, tolse ogni effettiva autorità ad Alzek e lo nominò semplicemente suo ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] il vescovo della città di Oderzo distrutta dai Langobardi di Rótari (come poi, ancora nel 669, da Grimoaldo), sebbene alcuni studiosi preferiscano identificare l'asilo del presule opitergino e degli altri fuggiaschi con Eracléa, fondata come ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 'isola di Cittanuova, sempre nelle dipendenze dell'esarca, avendo sotto di sé i tribuni delle isole. Nel tempo stesso, Grimoaldo di Benevento avanzava a sud, distruggeva Crotone, faceva larghe razzie di uomini, messi poi al lavoro servile o venduti ...
Leggi Tutto