MATACOTTA, Franco
Aldo Mastropasqua
– Nacque a Fermo l’11 ott. 1916 da Cesare e Maria Maggiori, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Fin dall’adolescenza manifestò una spiccata predilezione [...] 1987; G. Manacorda, Storia della letteratura italiana contemporanea 1940-1996, Roma 1996, ad ind.; Il rosso segnale della poesia. L’opera di F. M., a cura di L. Mancino, Grottammare 2000; L. Martellini, Un oscuro presagio di sangue, Lanciano 2007. ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] la Clementina. Vennero costruiti i ponti di Ceprano sul fiume Liri e di Benevento sul Calore; fu ricostruito il castello di Grottammare. Come amministratore di Terracina il C. fece ampliare la città e migliorare il porto; dette anche nuovo impulso ai ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] . di Tortona), Michele Ghisleri (1566-1572); 228. Gregorio XIII, Bolognese, Ugo Boncompagni (1572-1585); 229. Sisto V, di Grottammare (Montalto), Felice Peretti (1585-1590); 230. Urbano VII, Romano, G. Battista Castagna (15901590); 231. Gregorio XIV ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] . Nominato da Garibaldi "eletto", cioè vicesindaco, della città di Napoli, in tale qualità presentò il 13 ottobre, a Grottammare, al re Vittorio Emanuele II la deputazione napoletana.
Garibaldi lo chiamò alla cattedra di storia della filosofia all ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] , Chantilly 1982", Paris 1984, pp. 77-107.
J. Gribomont, La Bible de Saint-Paul, in La Bibbia ''vulgata'' dalle origini ai nostri giorni, "Atti del Simposio internazionale in onore di Sisto V, Grottammare 1985", Città del Vaticano 1987, pp. 30-39. ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] L., a cura di R. Cardini - M. Regoliosi, Roma 2001; M. L.: da Ebe a Constant: studi e testi, a cura di D.M. Pegorari, Grottammare 2002; M. L. cantore della luce, a cura di S. Verdino, Assisi 2003; M. L. oggi: letture critiche a confronto, a cura di U ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] , vi si registrano dittongazioni e frangimenti, come in maila («mela») a Montalto, daice («dice») a San Benedetto, deice a Grottammare dove si ha bave («bove»), more («mare»); il vocalismo atono e specialmente finale si riduce a vocale indistinta ë ...
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